Segnalo, per chi lo trovasse ancora in edicola, Pulp di settembre/ottobre. Nei Ritratti dell'editoria italiana di Daniele Brolli c'è un attacco frontale all'Adelphi e al suo modo di tradurre, un po' troppo teso ad alzare il registro linguistico delle opere, anche quando si tratta di narrativa popolare. L'argomentazione, devo dire, è piuttosto convincente.
C'è poi, in due pagine, un ritratto del Bell'Antonio di Vitaliano Brancati scritto da Renzo Paris che da solo vale il costo (5eurini) del giornale.
La pubblicità è gratuita, anche se mi piacerebbe fosse il contrario, ma ai miei di C.v. premaster non hanno mai risposto.
Alla prossima
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