martedì 2 dicembre 2008

Autodafè

Non commento e non dico nulla, perchè a mio parere la notizia si commenta benissimo da sola..mi aspetto da un momento a l'altro che i custodi della morale, i vigili fustigatori della malapianta decidano di ripristinare simpatiche usanze quali il rogo nella pubblica piazza, o addirittura l'impalamento..segreta aspirazioni di molti tra i nostri migliori buoni pastori..

http://www.repubblica.it/2008/11/sezioni/esteri/benedetto-xvi-27/vaticano-omosessualita/vaticano-omosessualita.html?ref=search

Tra parentesi, una domanda, è possibile che ancora io abbia la forza di incazzarmi e di indignarmi?

lunedì 13 ottobre 2008

News da Brescia...

Ciao ragazzi... Dopo mesi di colpevole silenzio e di latitanza dai vostri aperitivi e dal blog, vi scrivo per darvi una notizia un po' insolita, ma bella... almeno per me! A questo proposito, Giulia scusa se non ho ancora risposto alla tua mail, ma prima volevo scrivere questo post, che praticamente risponde alle tue domande... Insomma, non so se esiste un modo particolare per dirlo, perciò io ve lo dico così come mi viene... Mi sposo!!! Il prossimo 2 maggio!!! Nonostante la crisi e un contratto a progetto in scadenza a dicembre. Forse è una scelta un po' avventata, ma ho realizzato che un lavoro precario non poteva condizionare anche una delle poche certezze che ho...
Ecco, questa è la news, io non capisco più niente, molti di voi penseranno "chissenefrega", ma magari a qualcun altro potrà fare piacere. Ora vi saluto. Spero di potervi vedere presto perché nonostante possa sembrare il contrario mi mancate tutti quanti sinceramente... Un bacio, Francesca
PS: Qui al lavoro non sanno ancora niente, attendo gli sviluppi di fine anno. Non ditelo alla zia!

venerdì 3 ottobre 2008

Traslochi

E anche io, come il buon MT, mi pregio finalmente di comuncarvi il mio nuovo indirizzo...eh sì, alla fine abbiamo trovato casa!! E nella fattispecie, in Via Beatrice d'Este 47, che si trova più o meno dalle parti di Porta Romana.
Quindi si prospettano almeno un paio di cenette, una di distruzione della casa vecchia, e l'altra di inaugurazione e buon auspicio per la nuova dimora.

martedì 16 settembre 2008

È morto David Foster Wallace

LOS ANGELES - Lo scrittore americano David Foster Wallace, 46 anni, che aveva raggiunto fama internazionale dodici anni fa con il romanzo Infinite Jest, è stato trovato impiccato nella sua abitazione a Clermont, nel sud della California. Secondo le prime informazioni diffuse dalla polizia locale, è stata la moglie a scoprire il cadavere.

Wallace era un narratore, saggista e autore noto per l'ironia cupa e i suoi libri hanno un ampio seguito e un pubblico appassionato in vari paesi del mondo. In Italia aveva fatto il proprio debutto pubblico alle "Conversazioni" di Capri due anni fa con il collega Jonathan Franzen.

Infinite Jest fu, al debutto nel 1996, un libro-evento, un tomo di oltre 1400 pagine che in Italia fu lanciato da Fandango con ampia eco nel 2000, con la traduzione di Edoardo Nesi e con una lettura pubblica di tre giorni che coinvolse grandi nomi della narrativa.
Il libro lo consacrò come una figura di primo piano nella letteratura americana contemporanea e gli valse un finanziamento come "genio" dalla MacArthur Foundation.

giovedì 11 settembre 2008

SETTEMBRE

è il mese in cui VIVO DA SOLA.
ho una casa a pavia che lévati.
sopra la stazione, rossa e lillà, il solito carrozzone cui sono avvezza ma stavolta SOLO-PER-ME. tò mò.
VI ASPETTO.
cani cani canini
sussssana

lunedì 8 settembre 2008

Per non far morire il blog...

Allora, com'è andata a Mantova? Racconti, racconti...

martedì 26 agosto 2008

Retour...

Io sto già tutta esaurita...

venerdì 22 agosto 2008

Aperitivo per affrontare la tarda estate

C'è qualcuno che stasera si farebbe volentieri una birra? Per dissetare l'asfalto rovente e stuzzicare l'afa insidiosa. Numero minimo 3. Ne mancano 2. Forza e coraggio.
Baci

mercoledì 13 agosto 2008

Come se....

Non so, qualcuno ha letto “La solitudine dei numeri primi”? In media leggete tutti più di me, quindi ero curioso di sentire qualche vostro parere. L’ho finito d’un fiato perché da appena attaccate le prime pagine non vedevo più l’ora in cui me lo sarei tolto di torno. L’abuso di similitudini mi ha fatto tendere pericolosamente verso l’orchite addirittura più dell’abuso di anafore dell’allora Piperno. Alla centosettantacinquesima penso dovrebbero inventare la polizia per i crimini letterari. Poi sento tutta l’origine di saggio per la scuola Holden. Scritto per far vedere che si è capaci di scrivere. Sì, è un compito ben fatto; basta, per un romanzo che poi va a vincere premi letterari? Terrei solo il titolo, un paio di frasi e le ultimissime pagine. Anche le idee buone e l’impianto diluiti da troppe banalità. Azzecca una bella frase e in quella dopo ti cadono le braccia. E certe situazioni narrative sono risibili.

«Sto cercando Alice» disse lui.
«Alice non vive più qui.»

Chissà dove ho sentito questa frase... lasciarla uguale al film, che almeno scatena un po’ di ilarità e non lanceresti il tomo dal treno in corsa dove lo stai leggendo?

Dove ho messo il demo?

Al lavoro il 12 agosto all alone, in ufficio ad aspettare che esplodano inesorabili i momenti critici, che non vengono mai soli, ma a grappoli - in the meantime faccio un po’ di pulizia nei cassetti alle porte del mio prossimo trasloco occupazionale e.... ‘vedi’, spiego al nuovo stagista come essere operativo lì dentro, usare la rubrica, dove ho sistemato master/programmi della Scala/materiale vario... appunto, materiale vario... dove ho messo il materiale vario.... no.. noooo.... NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO  maledetto.... scordati il demo dei cantautori di Romania... dov’è finito il demo... non è qui, non è qui... l’HO PERDUTO, ME MESCHINO!!!!!!!, Barbarina che non sono altro... come quale demo... il demo dei Mileniul 3, gli Eiffel 65  rumeni – guarda te chi esportiamo e soprattutto chi importiamo –.... i fratelli (sedicenti) Amadeus e Ramona... No, qualcuno è entrato dalla finestra e lo ha rubato, qualcuno lo ha buttato via a mia insaputa, qualcuno se lo tiene in casa di nascosto....... Quello che è certo è che il demo non abita più qui, nei cassetti.Ciccio che ne hai una sola copia aspetta a usarlo per stabilizzare i tavoli. Si sa mai che puoi metterlo su e-bay, intanto che qualcuno li ha messi su youtube.Erano in quattro, non in due, e a giudicare dai sottotitoli non erano ancora emigrati a Cuneo a cantare “Portami con teee, portami con teee, portami con teee/in un altro mondo/giriamo il mappamondooo”.http://www.youtube.com/watch?v=p296DNtzv9MGiudicate voi, io direi che è stato meglio perderli che averli trovati. Il termine tamarro qui va decisamente stretto.

venerdì 1 agosto 2008

CHAO CHAO

ciao ciao cary ...
meno male che c'è un mondo al di fuori di milano
senza offesa per milano
ANDIAMO A SCOPRIRLO per dio
su zanzera

lunedì 21 luglio 2008

Tomorrow???

Allora, giusto per tirare le fila, si fa domani? Alle 19.00-19.30? Dico le colonne solo perchè per trovare un altro posto ci metteremmo una settimana...approvato?

mercoledì 16 luglio 2008

Vacanze?

Siccome che tra poco si dovrebbe andare tutti in vacanza (???) si pensava per la settimana prossima un aperitivo di chiusura stagione. Ora proponete!!! E non fate i latitanti! Diffondete la voce! Giorni disponibili: dal martedì al giovedì, luoghi: tutti. Forza, forza, forza!!!

martedì 15 luglio 2008

staseraaa

venite davanti alla stazione centrale a sentire rihanna ?? e fabri fibra che non è il punto. ma venite !!!

la cosa più bella che ho visto ultimamente..


lunedì 14 luglio 2008

Callo in tv

Ebbene si, al tg uno all'improvviso spunta la testa del buon Callo, "art director" come si dice, inventore delle copertine di gran successo di Gomorra e La solitudine dei numeri primi.
"Ma lei legge i libri di cui progetta le copertine?"
"Assolutamente no, non serve".

P.S. Suzzi dove sei????Ho cercato di intravederti ma non eri tu quella a cui il buon callo nazionale dava una pacca sulla spalla...

martedì 8 luglio 2008

Offerta di lavoro

Nuova offerta di lavoro nello spazio della Fondamonda, ambito: archivio privato di editore...ma chi sarà mai?????

P.S. Visto che ci siamo, qualcuno ha letto il libro del neo premio strega???

martedì 1 luglio 2008

CAREER OPPORTUNITIES

They offered me the office, offered me the
shop
They said I'd better take anything they'd got
Do you wanna make tea at the BBC?
Do you wanna be, do you really wanna be a cop?

Career opportunities are the ones that never knock
Every job they offer you is to keep you out the dock
Career opportunity, the ones that never knock

I hate the army an' I hate the R.A.F.
I don't wanna go fighting in the tropical heat
I hate the civil service rules
And I won't open letter bombs for you

Bus driver....ambulance man....ticket inspector

They're gonna have to introduce conscription
They're gonna have to take away my prescription
If they wanna get me making toys
If they wanna get me, well, I got no choice

Careers
Careers
Careers

Ain't never gonna knock

(The Clash)

mercoledì 25 giugno 2008

lunedì 16 giugno 2008

il ritorno di maddog

mercoledì mad is in da city!
ma a che ora finirà il concerto dei radiohead ..?
yeeeh

The Real Vanni Fucci

OSSIA IL PEGGIOR DANNATO DI TUTTO L'INFERNO (NELLA CLASSIFICA DEL TRASH DANTESCO: 1° VANNI FUCCI 2° ALESSIO INTERMINEI DA LUCCA)

1Lo duca il domandò poi chi ello era;
per ch'ei rispuose:
"Io piovvi di Toscana,
poco tempo è, in questa gola fiera. 123
Vita bestial mi piacque e non umana,
sì come a mul ch'i' fui; son Vanni Fucci
bestia, e Pistoia mi fu degna tana". 126
E ïo al duca: "Dilli che non mucci,
e domanda che colpa qua giù 'l pinse;
ch'io 'l vidi omo di sangue e di crucci".
129
E 'l peccator, che 'ntese, non s'infinse,
ma drizzò verso me l'animo e 'l volto,
e di trista vergogna si dipinse;
132
poi disse: {
...} [VANNI FUCCI RACCONTA DEL SUO FURTO IN SAGRESTIA E PER RIPICCA PREDICE A DANTE LA SCONFITTA DEI BIANCHI A FIRENZE] {...}
Al fine de le sue parole il ladro
le mani alzò con amendue le fiche,
gridando: "Togli, Dio, ch'a te le squadro!". 3
Da indi in qua mi fuor le serpi amiche,
perch'una li s'avvolse allora al collo,
come dicesse 'Non vo' che più diche';
6
1

domenica 15 giugno 2008

Adesso mi ricordo perchè dormivo in autogrill per seguire i Bluvertigo in tour...

ODIO

Bisogna sempre per forza parlare d'amore? Bisogna sempre comunque far nascere il sole? E' necessario far credere di fare del bene? E' necessario alle feste donare le rose? Ripeto: Bisogna sempre per forza parlare d'amore? Bisogna sempre comunque far nascere il sole? E' necessario far credere di fare del bene? E' necessario alle feste donare le rose? Beh, io sinceramente provo anche: ODIO - la mia vicina che reclama ODIO - per il frastuono che procuro ODIO - e questa è una canzone sull' ODIO - un sentimento umano e duraturo ODIO - quando sono esasperato ODIO - e non mi sento esagerato ODIO - sinceramente sono fiero ODIO - forse ora un po' troppo sincero ODIO - è sempre scomodo parlarne ODIO - poi sembra di essere gli stronzi ODIO - è veramente un paradosso ODIO - forse è meglio lasciar stare ODIO - Masini e le sue ansie ODIO - e provo tutti i sentimenti ODIO - oltre all'amare e il tollerare ODIO - quando mi portano ad odiare Bisogna sempre tentare di farsi accettare? Bisogna sempre scrivere solo testi d'amore? E' necessario ogni volta mentire al nostro cuore? non sarebbe meglio liberarsi e confessare? Bisogna sempre tentare di farsi accettare? Bisogna sempre scrivere solo testi d'amore? E' necessario ogni volta mentire al nostro cuore? non sarebbe meglio liberarsi e confessare? Beh, io sinceramente provo anche: ODIO - la mia vicina che reclama ODIO - per il frastuono che procuro ODIO - e questa è una canzone sull' ODIO - un sentimento umano e duraturo ODIO - quando sono esasperato ODIO - e non mi sento esagerato ODIO - sinceramente sono fiero ODIO - forse ora un po' troppo sincero ODIO - è sempre scomodo parlarne ODIO - poi sembra di essere gli stronzi ODIO - è veramente un paradosso ODIO - forse è meglio lasciar stare ODIO - Masini e le sue ansie ODIO - e provo tutti i sentimenti ODIO - oltre all'amare e il tollerare ODIO - quando mi portano ad odiare ODIO , io ODIO , io ODIO , io ODIO io ODIO

giovedì 12 giugno 2008

Consigli di lettura..

Nonostante l'ultima perla elargita abbia creato qualche trauma in giro, ci riprovo, magari stavolta faccio felice qualcuno.
Ho appena finito di leggere SUNSET LIMITED, di Cormac Mc Carthy, e ho avuto l'impressione di aver parlato con Dio, dopo un bel po' di tempo.

sabato 7 giugno 2008

mercoledì 4 giugno 2008

RADIO-ESCURSIONI

MUSICA: CONCERTO RADIOHEAD A PARIGI, I GIORNALISTI IN BICI

Un concorso di biciclette per igiornalisti che vogliono assistere ad uno dei concerti parigini dei Radiohead che si terranno i prossimi 9 e 10 giugno al palazzetto dello sport di Bercy. E' l'iniziativa del gruppo inglese che ha fatto dell'ecologia il tema portante del suo nuovo tour europeo che parte venerdì da Dublino per poi fare tappa a Parigi. "Non ci sarà una lista di invitati, ma sarà organizzata un'iniziativa per sensibilizzare i media sulla riduzione delle emissioni di gas a effetto serra" ha indicato la casa discografica Beggars, distributrice dell'ultimo album dei Radiohead. In pratica i primi 50 giornalisti che si presenteranno in bicicletta nei locali del Beggars Group France (a Parigi) il 5 giugno, alle 12, avranno diritto ad un posto per una delle due date di Bercy. "Il gruppo ha fatto diversi sforzi per ridurre al minimo l'emissione di gas a effetto serra per questo tour - ricorda la casa discografica - utilizzando illuminazioni a basso consumo,trasportando il materiale in treno o in nave, piuttosto che in aereo, e usando materiali riciclati". Anche i fan sono invitati a scegliere mezzi ecologi per recarsi ai concerti. Soprattutto a non usare l'automobile o, almeno, se proprio non se ne può fare a meno, a condividerla con più amici. (ANSA)

AUTHORSHIP alias IL COLMO DEL REDATTORE

Mi hanno appena ristampato un libro a mia insaputa. L'avessi saputo, avrei corretto almeno i refusi... no?

lunedì 2 giugno 2008

Paragoni

Lavorare nel marketing editoriale è come lavorare nell'industria del porno. Lavori per una cosa che ti piace anche nella vita privata, ma dopo un po' tutto si trasforma in qualcosa da vendere, un prodotto.
Saluti e youporn
Ciccio

mercoledì 28 maggio 2008

per tirarci su di umore:



da ora in poi ogni tanto vi GOCCERO' una perla.
come questa.
apprezzatela come e' d'uopo.

Perchè ormai il trash è la mia religione

Torniamo ai bei tempi quando non c'era il computer che si stava meglio

(Da "Scorie")

martedì 27 maggio 2008

stasera

qualcuno viene alla casa 139 a sentire gli why ?
sacusate se scrivo solo cassade... suzzzzy

Cronache da Via Filodrammatici all’incrocio con largo Ghiringhelli

Probabilmente ho assistito - nel senso che ho fatto assistenza - all'ultimo concerto filarmonico della mia vita. Potrò raccontare di essere stato sul palco del mitico Teatro alla Scala ai figli che immagino saranno solo immaginari – in pratica me lo racconterò da solo quando sarò vecchio e ancora in cerca di lavoro. O sotto stage.

Fa nulla se era solo per fare da cavia ai cameramen,… tanto quando si racconta alla progenie si magnificano sempre le sorti progressive che ti hanno portato a figliare… No?

Deh, ti ho detto di quando ho intervistato per internet e tv Gustavo Dudamel?... ora molto quotato tra vent’anni magari sarà famoso quanto Muti – Fra l’altro simpaticissimo, il Maestro Dudamel, davvero.

Ieri l’ultimo dietro le quinte non è stato male. Durante la prima esecuzione assoluta di un pezzo di musica contemporanea commissionato dalla Scala, un raffinato spettatore urla “BASTAAAAAA!!!!” e esce, sbattendo la porta del palchetto. Tutto questo mentre noi si è in diretta su Internet e a registrare per la RAI. Salti mortali per chi dovrà mixare. Viva lo iato e l’anacoluto.

Per chiudere in bellezza ho seguito dall’entrata in proscenio la Settima del grande Ludovico van. Vedevo finalmente l’orchestra; non tutta e non il direttore (Daniel Harding). In compenso ho analizzato attentamente le operazioni di smontaggio e sgocciolatura di parti del corno che fanno i cornisti quando i loro strumenti tacciono durante l’esecuzione. Si impara sempre, basta guardare più vicino e più nel dettaglio quanto hai sempre avuto sotto gli occhi. Mi ha ricordato “Tropico del Cancro” – prime pagine capolavoro, degne dell’intro di Pasto Nudo, lì sono rimasto. Ma scoprendo che i pipistrelli hanno l’osso del pene. Leggere fa sempre imparare qualcosa.

Ho avuto un altro souvenir della serie Je me souviens de toi. Qui est tu? Tu me tues. Tu me fais du bien… Ero alla Mostra del cinema di Venezia. “Ovunque sei" di Michele Placido. Anteprima. Durante la scena di nudo sento urlare in sala “BAASTAAA; DATECI ORGASMO!!!!!!!!!!”. E l’unico applauso per tutta la proiezione. Tra l’altro quella versione primigenia aveva in sé amenità poi tolte per decenza quali: “Certo l’amore viene dal passato perché quando mi masturbo è per ricordare le carezze di mia madre” (Violante Placido alla domanda del professore) e "Stronzo mi hai fatto mettere paura" (Violante Placido ad Accorsi quando lui finge di buttarsi in una rupe). Per intenderci "Orgasmo" di Umberto Lenzi, parte della rassegna Italian Kings of the B's patrocinata da Quentin Tarantino - con cui parlai – era proiettato subito dopo. Eh già, figlio mio, ti ho mai detto di quella volta che a Venezia ho incontrato Quentin Tarantino…

PS: non mi fanno ancora fatto il contratto da consulente e tengono colloqui per futuri stagisti? Naaah, non può essere

Up patriots to arms, Engagez-Vous
la musica contemporanea, mi butta giù.
 
No Battiato lo sapete tutti, c’è una citazione da film nascosta nel testo:
chi la mette per iscritto per prima, la porto in gita dove hanno girato
la pellicola (sono due posti, è facile). Viva il pleonasmo!

sabato 24 maggio 2008

Post-after hours

Tra un tempo e l'altro accordi il battito del cuore sui percorsi accidentati della tua geografia interiore
Si amalgama in una strana comunione con quello della musica
E passi pensieri ruvidi sui bordi di qualche ferita mai rimarginata, di tutto quello che ti manca, di qualche rimpianto troppo ingombrante e sorridi perchè sai che ti farà male, ma è un dolore conosciuto e ti fa meno paura di una felicità che pensi sia altrove. E in un momento capisci che sai camminare dritta sull'acqua e su quello che non c'è, sai che in un modo o nell'altro, nonostante tutto, sei viva

giovedì 22 maggio 2008

Solo chiacchiere e distintivo?

milano è "bilanciocentrica", la cultura e l'attenzione per il sociale non esistono. ma confidiamo nei suoi eroi e nei loro maglioncini magici per risolvere la situazione: un esercito di Ferocissimi Bloggettari anonimi contro il sistema, ma solo dopo l'aperitivo.
(Manuel Agnelli commenta "La mia città")

A MALI ESTREMI..

...estremi rimedi.
Visto che ultimamente la dea bendata sembra latitare da queste parti, una nota di sarcastico e sano ottimismo ci viene addirittura dall''Ansa:

(ANSA) - ROMA, 21 MAG - Una sostanza rilasciata dall'incenso ardente, usato nelle cerimonie di diverse religioni, sarebbe in grado di attivare parti del cervello.Cosi' si riescono ad alleviare ansia e depressione, stando a uno studio di un team di ricercatori, pubblicato sulla rivista The Faseb Journal. Incensolo acetato: e' il nome della sostanza psicoattiva sotto indagine da parte dei ricercatori, tra i quali figurano anche quelli della statunitense Johns Hopkins University e della Hebrew University di Gerusalemme.

Io come sostanza psico-attiva conoscevo il tetraidrocannabinolo..ma in fin dei conti appartengo ad un'altra generazione. Magari non funziona e sarò ancora ansiosa e depressa, ma almeno è più economico di altre droghe e alla fine avrò guadagnato una bella indulgenza...Ad ogni buon conto, stasera vado a rapinare una chiesa!! (le apparenze ingannano, ancora no ho aspirato nessun incenso, come potrebbe sembrare da questo post).


lunedì 19 maggio 2008

L'agonia di una stagista

Ultime dall'Agenzia.
Pare proprio che la mia esperienza presso la premiata Agenzia Letteraria Nicolazzini sia al suo epilogo.
Inoppugnabili questioni di budget (sì, sempre lui...) remano contro ogni possibilità di un mio inserimento - nonstante le innegabili qualità, la serietà, l'impegno, la dedizione e tante belle cose dimostrate.
Vado ai supplementari, dove posso inseguire ancora l'effimera possibilità di una "soluzione intermedia" (sic): un part time? Un impeigo fuori orario lavorativo come donna delle pulizie? Un reclutamento stagionale per fotocopiare le copie dei cataloghi? Mah...
Evito in questa sede ulteriori sfoghi, ma penso che nelle prossime settimane avrò modo di vomitarvi addosso un po' della mia amarezza.
A presto.

sabato 17 maggio 2008

Come conigli

Scatti continui
Naso tremante
Orecchie in tensione
Ossessivo ritrarsi al contatto
Paura ancestrale, ottusa, cieca
Nessuna difesa tranne il morso, a tratti
Nella disperazione
A parte i pupazzi
(Loro non corrono)

giovedì 15 maggio 2008

L'ora della verità

Ragazzi, me la sto facendo letteralmente sotto!
"Dobbiamo parlare" - con due parole sono stata convocata per domani sera dal GrandeCapo, per parlare del mio futuro in Agenzia.
Non so che pensare, perché in realtà questo individuo è quanto di più imperscrutabile e volubile abbia mai visto. Vorrei poter dire che alcuni segnali positivi, ultimamente, ci siano stati. Ma so anche che questo potrebbe non significare un beato nulla.
Morale: fra due settimane potrei essere
1) ufficialmente disoccupata
2) co co pro (faga) - che dopo anni a spalar merda, tanto vale mangiarla
3) opzione forse la più umiliante, restare appesa a questo sgabello con medesima modalità di ora - non si chiamerebbe più stage, ma la sostanza non cambierebbe - tanto il nome per non pagarmi lo troverebbero facilmente.
Dico che questa terza sarebbe la più umiliante perché sarebbe la dimostrazione che Lui ha realmente bisogno di me, ma non vede necessità di incentivarmi. E questo è quello che io chiamo sfruttamento.
Vi farò sapere.

venerdì 9 maggio 2008

FESTA STASERA

FESATA ALL'EX STABILIMENTO RICHARD GINORI IN VIA TUCIDIDE A MILANO ! ZONA LINATE ! FREE ENTRY E MUSICA INDIE E CAZZATE.
dai venite, ecco il link:
http://userserve-ak.last.fm/serve/_/5367527.jpg
TA ZUSSY

Fiera del libro

Per tutti coloro che domani hanno intenzione di andare a Torino l'appuntamento è per il treno delle 8.15 che parte dalla stazione centrale. Valido anche per chi volesse salire in corsa (Tommaso ad esempio). In stazione ci si vede all'ingresso almeno un quarto d'ora prima per fare il biglietto. Se volete essere attesi postate altrimenti vi lasciamo a piedi...a domani!

martedì 6 maggio 2008

ORARI FERROVIARI

Treno regionale 2074 delle ore 9.15 in partenza da Milano Centrale per Torino Porta Nuova in partenza sabato 10 maggio, ferma alla stazione di Novara alle ore 09.57.
Può essere una soluzione (altrimenti c'è un gap di due ore con l'intercity 606 Valentino delle ore 11.10; i precedenti sono alle 08.10 l'Eurocity 9242 Alexandre Dumas - giusto per il nome - e alle 08.15 il 2008). Democraticamente a vostra disposizione

martedì 29 aprile 2008

Ma allora 'sta gita?

Non ho capito bene, ma a Torino si va o no? Chi ci sarebbe? Riusciamo a programmarla insieme? Io come al solito ho un po' il problema degli orari, ma mi sto organizzando...
babibaci

Sostanze

Superd'accordo con chi si preoccupa delle stelle verdi - tra l'altro come il colore dell'assenzio; avete mai notato a cosa somiglia il simbolo della bandiera leghista?.... LEGAlize it... capisco che poi si inventino che esiste la Padania, le ampolle... a quando via Marche 1 a Castano Primo trasformata nel nuovo stato francobollo (all'LSD) e paradiso fiscale? - ma a Roma, a Roma... Torna l'olio di ricino? Ragazzi, che brutta nazione.

Ieri siamo stati alla conferenza degli Afterhours, consiglio a tutti di sentire La mia città...
Dal pressbook: "Ognuno ha quel che si merita, noi a Milano non abbiamo neanche questo".

giovedì 24 aprile 2008

Culto della materia

Scusate, non era mia abitudine e non è certo mia intenzione monopolizzare il blog, tuttavia dacché si fa presto a dire ‘cultori della materia’, vi faccio presente una lettera che mi è arrivata ieri dalla Statale.

Gentile signora e gentile signore,

desidero innanzitutto ringraziare chi ha destinato nei due anni scorsi il suo 5 per mille al nostro Ateneo perché ha dato un contributo alla ricerca e quindi al futuro di tutti noi. I .... euro raccolti nel 2006 sono infatti destinati a progetti e borse per giovani ricercatori. La nostra università laurea ogni anno oltre 9.000 persone e ne avvia 1.500 alla ricerca;... siamo al settimo posto in Europa e primi in Italia fra le università di ricerca. ... Nel 2007 abbiamo realizzato importanti ricerche che portano concreti e immediati vantaggi per la salute, l’ambiente e il miglioramento della qualità della vita. Grandi risultati, ma non sufficienti. Considerate le sfide a cui siamo chiamati e il contesto non sempre facile, abbiamo bisogno di un sostegno più ampio e convinto che passa anche attraverso il 5 per mille. Non si tratta infatti solo di denaro, ma di un segno forte per ricordare, anche alla politica, che il destino del Paese e il futuro dei giovani e nostro dipende dall’Unviersità e dalla Ricerca. Per questo mi sento di invitarla nuovamente a destinare il suo 5 per mille al nostro Ateneo. La ringrazio e spero voglia farci visita in occasione di uno dei numerosi eventi che organizziamo e di cui trova notizia sulla home page del nostro portale www.unimi.it.

Il rettore.

Rispondo:

Magnifico e munifico Rettore,

purtroppo non posso fregiarmi dei suoi ringraziamenti. Non ho avuto nessun cinque per mille lo scorso anno dal momento che non ho avuto redditi da dichiarare e 5 per mille da destinare all’ateneo. Nel 2006 sono stato impegnato in un esercizio di seicento pagine – ma sa, io sono un po’ prolisso oltre che (tom)masochista – dal nome “tesi di laurea”. Scusi se uso lo slang accademico. In compenso negli ultimi mesi ho dato all’università qualcosa di meno utile dei soldi e di meno prezioso: il 5 per mille del mio sangue, della mia materia cerebrale che è poca, dei miei nervi ormai oltre il collasso e tutto intero il mio impegno di essere umano. Come? Ammetto, ho scelto perché ero depresso per affari miei di accettare di entrare nelle commissioni d’esame dell’Università degli Studi e di assistere in storia del cinema quale cultore della materia a titolo gratuito. Questo mentre ero impegnato in un master dell’Università degli Studi pagandolo per intero: dei..... euro pagati, grazie ai mesi di stage che mi ha fruttato ne ho finora recuperati la metà... ma contando le spese accessorie siamo decisamente in rosso, e il mio bilancio esistenziale è un crac che neppure dieci, cento, mille Parmalat e Banchi Ambrosiani.... Vorrei farle notare che faccio ridere pure i panettieri che servono gli studenti... Vorrei farle notare che se la nostra università laurea 9.000 studenti e ne avvia 1500 alla ricerca qualche merito va condiviso con i docenti sottopagati e con chi presta servizio senza retribuzione alcuna, senza scopo di lucro, solo in nome della passione per una materia di studio e di ciò che letteralmente è la filosofia: l’amore per il sapere e l’etica comportamentale che questo amore e questo sapere ci insegnano. E direi l’amore per il prossimo, con la volontà di trasmettergli qualcosa che non sia solo una trafila di nozioni buone per avere un pezzo di carta. Ammettendo che in questo possiamo non essere all’altezza e fallire, ma almeno lo sforzo ci venga riconosciuto. Capisco che non le importi molto di qualcuno per cui può essere il solo motivo per cui vale la pena di alzarsi dal letto e sopportare di andare avanti il dover spiegare a ventenni che giustamente hanno in mente altro – e li capisco – che la messa in scena in profondità di campo di Orson Welles o il montaggio del primo Jean-Luc Godard sono esperienze magnifiche e punti fermi della nostra umanità. Lei vanta dei numeri. Non ho contato le persone a cui ho fatto lezione in quelle sette occasioni; neppure quelle che ho interrogato. Fatto sta che ho svolto un servizio pubblico con abnegazione e senso di responsabilità, direi autodistruttivi. E con i miei errori, che riconosco. Ho preparato lezioni quando notoriamente la gente fa altro: in orari notturni, week end, o durante i ponti poiché nelle ore utili ero in formazione permanente e stage. Ho interrogato consecutivamente dalle ore 9.00 alle ore 19.30 senza cibo né pause fisiologiche. Lo dovevo semplicemente fare e lo rifarei; per rispetto del ruolo. Nel 2008 sto realizzando una serie di ricerche per portare concreti e immediati vantaggi alla mia salute fisica e mentale, all’ambiente in cui vivo e al miglioramento della qualità della mia vita (che sia vita vera o l’anticamera di essa come quella che sto vivendo). Grandi esaurimenti, ma nessun risultato sufficiente. Considerando le sfortune da teatro dell’assurdo da cui sono monitorato costantemente e il contesto quanto mai complicato, ho bisogno di un sostegno più ampio e convinto e sono convinto – mi scusi la paronomasia – che questo passi anche, se non soprattutto, attraverso il lavoro retribuito. Non si tratta solo di denaro ma di un segno forte per ricordare anche alla nostra università che il futuro dei giovani dipende dall’equo riconoscimento del loro valore e del loro operato, qualsiasi sia la professione. La ringrazio e spero voglia fare visita a me alle mie colleghe, che sicuramente saranno d’accordo con me, in uno dei numerosi eventi a cui presenziamo e che si svolgono anche grazie a noi; il loro nome in codice è appelli d’esame. É giusto destinare fondi alla ricerca ma lo è altrettanto anche se meno importante riconoscere con un minimo rimborso spese, pur solo parziale e simbolico, chi si presta affinché l’Istituto adempia i propri compiti nei confronti dei primi finanziatori: gli studenti. E io non sono che uno dei tanti. Che continuerà comunque a fare ciò che sta già facendo.

Il cultore della materia masterizzato

mercoledì 23 aprile 2008

O è il fattore X-Factor

Sento sul collo il fiato del poststage, vado in piazza Grandi – che non è quella di Dalla – per parlare di un nostro progetto - o di un loro progetto? -e ci torno con le pive da redattore veramente nel sacco. Sento il fiato sul collo della disoccupazione, li vedo tutti a piazzarsi e tutti che piazzano tutti e io sono ancora lì nonostante dovrei essere altrove... o vorrei essere ... boh. Risalgo sul tram in direzione centre of the city where all roads meet waiting for you – cantava l’amico e per un quinto omomino Ian Curtis –, c'è un tale che ha lo zaino rimasto chiuso nella porta. Ma non è lui il problema. Appena la porta si riapre sento un rumore di microfono acceso. Eppure non sono ancora al concerto dei Gutter Twins di domani sera. Sempre se la Y10 non mi rilascia in panne sul viale Scarampo. Panoramico a destra con il collo, quello è davvero un microfono acceso, c’è una cassa con un display. Non è un semplice amplificatore. È salito un tipo con l’aria da ragazzotto borghese che pensa di essere alternativo, porta i jeans, una felpa col cappuccio infilato, gli occhiali da sole. Dal cappuccio escono dei capelli tinti di biondo (ve l’immaginate uno esibirsi sul tram col cappuccio e gli occhiali da sole? Non so se vuole fare più il figo o non farsi riconoscere... a giudicare dall’intelligenza direi la prima). Sarà un rapper, sapete uno di quelli che parla della sua cosa dice bella lì che storia a tutti e che lui è un randagio... L’ampli con display ha un registratore. Parte una base. Non è un rap. La riconosco prima che inizi a cantare. Gia lo sento che inizia “Siamo i ragazzi di oggi”... Il guaio è che poi attacca veramente. “Siamo i ragazzi di oggi”. Ho qualche secondo per non avere conati di vomito. Prendo il mio urlo e il mio furore e li porto fuori al più presto: il tram non si muove ancora. La porta è aperta. Sarà il fattore X-Factor, amici o cosa.... (ma vi ricordate operazione tronfio?). Rifilo al karaokaro la scena da sketch comico di serie B che si merita; «Ciao ciao ramazzotto» sibilo dentro di me mentre scendo dal 27 (il 27 è il tram che passa meno di tutti a Milano, me lo ricordo da un vecchio corso di radiotelecronista... si perché ho anche fatto un corso da radiotelecronista in vita mia... le cose inutili non me le sono fatte mai mancare... tutte). Ci balzo proprio, zompo proprio giù. Sul ginocchio zoppo atterro sulla banchina in Piazza Cinque giornate. Piazza Cinque Giornate... perderò un bel po’ di tempo. Il 27 è di nuovo il terzo tram... Scendo a San Babila. La metropolitana non funziona. Vado a piedi in San Michele. Arrivo alle sei passate. Devo riferire al tutor. La Milano da bere ma io ho sete e fa un gran caldo. Ho perso un’ora per uno che non ha di meglio da fare se non portarsi in giro le basi e fare il karaoke sui tram rompendo le palle alla crème brulee – gioventù bruciata – dei disoccupati. Se quel piagnone di Morrissey cantava burn down the disco.. io cosa devo cantare... Burn down the TV hang the blessed singer because the music they constantly play(back)... says nothing to me about my life... E muoia sotto al tram.... .... La prossima volta canterò io a qualche ragazza carina Kiss Me On The Bus... sappiatemi dire almeno di chi è (senza internet, please). Se poi capite l’incipit di quale capolavoro della letteratura io ho parafrasato, offro da bere al rattazzo al primo che lo mette per iscritto... è facile.... è uno dei libri perspicui... tradotti da una nostra beneamata (...) conoscente.... E se non lo sapete vi raggelo sulla punta di una forchetta... E vi mando a stendere insieme a X-Factor, cari amici fondi, ascoltate la scimmia sulla schiena del vecchio zio Tom. Possibile che capitino tutte a me?


PS: Non ho sbagliato il titolo. A casa mia "Terra promessa" è solo il film di Amos Gitai.

Ma quasi quasi neanche neanche me lo ricordavo...

martedì 22 aprile 2008

Come si fa?

Dunque. Stavo riflettendo sull'opportunità di entrare alla Fiera come operatori professionali (alzandoci prestissimo per vedere delle mucchie di libri, come diceva Big l'anno scorso), ma a quanto pare bisognava accreditarsi entro il 14 aprile, e comunque nelle categorie elencate per l'accredito manca giusto quella del redattore.
Qualcuno ha idee sul nostro status e le nostre possibilità?

sabato 19 aprile 2008

Gita scolastica

Dicevamo l'altra sera, e se organizzassimo una gita per la fiera del libro? Sarebbe stato meglio il London Bookfair, ma quello aspettiamo tutti che ce lo paghino le rispettive case editrici.
Si pensava sabato, la domenica - a detta di Isa - l'atmosfera è già asfittica. Per chi viene ci sarà la possibilità di visitare , tipo tigre allo zoo, Silla allo stand del Saggiatore (e magari anche Max) [e poi non dire che ti insulto e basta].
Per sconfiggere la noia da overdose libresca si potrebbero organizzare degli eventi collaterali, che so, "Dài la caccia al redattore scomparso", per chi trova Colux allo stand dell'Adelphi, o Davide a quello di Marco Tropea; oppure "Presenta una tua collega carina a un tuo ex compagno di master".
Arrivedorci.

giovedì 17 aprile 2008

Ma se ghe pensu

Stasera ho riguardato un po' il vecchio blog (esiste acora, non è mica morto), e se penso che oggi sono uscito alle 7e40 da Novara, dopo aver passato la giornata a compilare il Revised budget (che voi non sapete cos'è, ma io ancora meno...), quasi quasi mi piglia la nostalgia di quando riuscivo a sbagliare 240 refusi sule bozze.
PS: per chi non lo sapesse, Vento è alla Sellerio. A Palermo. Mi domando e dico che cazzo ho fatto a fare 1300 km per arrivare a Milano.
PS2: Sono ufficialmente invitato al blog dei giovani masteristi. Il template è orrendo, loro si farano. Di certo hanno una serietà molto più elevata della nostra.
Saluti e Sicilia
Ciccio

martedì 15 aprile 2008

Ho trovato un possibile stage

Per chi non l'avesse capito il sottoscritto è in fase di disoccupazione occupata post-stage. Ho un lavoro part time che non è proprio part time e non è full time ma finora sono ancora in ufficio a tempo pieno anche se non sono tenuto...
Giusto ieri passo dalle allegre parti di via Noto. Chi ha frequentato la Statale sa di cosa sto parlando. Parlo con un professore per le commissioni d'esame del 2009. D'accordo. Saluto. Esco. Ho fame. Vado da un fornaio lì vicino, davanti alla fermata del tram. Indugio nello scegliere cosa comprarmi da sbafare sul tram mentre torno in ufficio. Chi ha la tessera universitaria gode di uno sconto del 15%. La prestinaia, molto carina, serve prima una mia ex professoressa di Storia dell'arte. Poi tocca a me: hai la tessera?... no sono cultore della materia a titolo gratuito... una specie di assistente non pagato... insomma sono dell'università ma non ho la tessera... non sono studente... non insegno neppure... non mi pagano... "Ah, se vuoi fare l'assistente gratuito anche qui...". Hanno il senso dell'ironia queste panettiere... Forse ho trovato dove cominciare un nuovo stage....
Compleanno: purtroppo vi ho già comunicato la data, però sappiatelo. Leggendo un libro due anni fa scopro una coincidenza pazzesca sinistra drammatica fatale riguardo al giorno mese anno esatto della mia nascita: la venuta al mondo di un fagotto da cinque chili che raccontano avesse i capelli biondi e gli occhi azzurri (io ancora non ci credo...) coincide con il giorno in cui Ian Curtis dei Joy Division ha il primo attacco del grande male... brutta fine ha fatto il povero Ian... avrei voluto vedervi indovinare vista l'aria di quiz...
this is the crisis I knew had to come...
Saluti e love will tear us apart. Again.

Invitatemi!

Chiedo ufficialmente di essere invitato al blog dei giovani e speranzosi redattori 2008!
E con me tutta la classe operaia e lavoratrice di "Falotico e Perspicuo", cari amici nasconderelli e carbonari del Master 2008.
Saluti e società segrete
Ciccio

L'Italia degli OrRoRi

"Ahi lasso!, or è stagion di doler tanto!"
Solo una piccola considerazione:
MI VERGOGNO del fatto uno su quattro dei miei compaesani abbia votato per vedere un ministero (magari quello degli Esteri??) assegnato a un certo Calderoli.
Per il resto, mi chiudo in silenzio stampa.
PS: Non so se potrò più presenziare ai futuri aperitivi... probabilmente sarò troppo impegnata nella ricerca di un fidanzato milionario...

lunedì 14 aprile 2008

Sabato sera su canale italia

Io sono Adamo, tu sei Eva,/
dammi la tua mela /
io ti do la mia bandiera /
la bandiera dell'amor...

domenica 13 aprile 2008

CO CO PRO FILO

dudd. preparatevi alla POLPETTA, che e' tardi ho sonno e non ho i freni della BARBA.
eccomi qua a dirvi che: se ho capito bene le procedure di firma contrattuale (non so se spedire una roba compilata su internet sia interpretabile come contratto)... penso di aver firmato un contratto di durata annua presso l'ufficio sevizie grafiche moncalieri, e quindi rimango dove ho passato gli ultimi sette mesi... gaspio!
e dovrei percepire addirittura uno stipendio, di cui mi guardo bene dal lamentarmi, anche perche' suona come uno stipendio vero. anche se me lo danno dimezzato dalle taxations e' bono lo stesso. le ragioni dell'assorbimento aziendale sono varie penso, ma perche' non pensiate che mi hanno INCORONATO di alloro vi dico subito che dall'ufficio in questione se ne sono andate due persone e altre due vogliono collaborare in forma ridotta, ergo per cui sono giunta "nel posto giusto al momento giusto". kawol.
resta che ho fatto un master da redattore e ho trovato un lavoro da grafico. ma, arrovelaggio sulla retribuzione del mestiere di redattore a parte, vi diro' che l'accaduto mi rende BEOTICAMENTE semi-ottimista per cui vi dico: CONTINUATE A BUSSARE! non accontentatevi ma non siate neanche inflessibili, magari il vostro mestiere del cuor non e' sempre quello che pensate che sia. magari ci arrivate da una via secondaria? magari domani mi sbattono fuori eh, pero' per due anni ho pensato che volevo fare tutto meno che la grafica e invece ora sono una grafica leggermente sfruttata ma felice.
concludiamo in melensa: il master e' stato davvero STRUGGENTE per quante ne abbiamo combinate e per il nostro BRIO, sul serio se riguardo indietro l'ALBERO di villapizzone mi manca anzicheno'.
BACI DAL CAPO DEI COCOPRO'
io incrocio tutto per i risultati elettorali. ahinoi ahinoi.
vi ri-bacio
suzzendi

giovedì 10 aprile 2008

Giovani Fondamonda

Ho fatto una breve - e per la verità frettolosa - ricerca su Google. Scopo: scovare il blog dei nostri giovani colleghi. Ero curiosa di sapere cosa si chiedono, quali commenti fanno. Mi sarebbe piaciuto rivedermi com'ero un anno fa. Mi sono detta: il blog di due anni fa si chiamava Fundamunda e già parlavano di Zia-Nella. Se siamo tutti così creativi in questo master, non sarà difficile trovare i nuovi masterini. Invece non ho trovato nulla. Peccato. Voi ne sapete qualcosa?
Masterini 2008 in ascolto: se ci siete mettetevi in contatto con noi!!!!
Saremo curiosi e felici di intervenire di quando in quando sul vostro blog.
E di raccontarvi tutto ciò abbiamo scoperto - o che NON abbiamo ANCORA scoperto - sul mondo dell'editoria.

lunedì 7 aprile 2008

Statistiche...

Allora, siete pronti ad entrare nelle statische della fondamonda?
Quelle stesse statistiche che guardavate basiti prima di iscrivervi...ora farete parte di quell'ottanta percento di felicemente occupati nel settore a distanza di meno di un anno...

martedì 1 aprile 2008

Spettacolo del bel duo Mensana

Quasi mi stavo dimenticando.
Domani sera ho uno spettacolo al Pazzeria di Piazza Bande nere attorno alle 22.
Se volete partecipare, sarete sempre i benvenuti. E che se ne vada a stendere anche la consecutio temporum.

Saluti e Bande Nere
Ciccio
PROMOZIONI

E' ancora ufficioso, ma a proposito di brillanti carriere esistenziali alias trent'anni niente lavoro e sentimentalmente utopico, sono in procinto di cambiare la mia collocazione nell'organigramma aziendale: non più stagista bensì consulente. Una promozione. Apriti cielo, e se puoi fai fuoco su di me. Tirami giù un bel fulmine dei tuoi. La paga una tantum dovrebbe equivalere a uno stipendio - per chi ce l'ha - ma spalmato su dei bei mesetti di collaborazione al 'progetto'. Attenzione che la parola non sottintenda alcun contratto, nessun co.co.pro(filo) per intenderci.
Un anno fa, appena laureato, otto anni spesi tra studio e scrittura di libri inutili, stufo di lavorare solo da autore di libri rock (di per sé un controsenso), stufo di soli contratti a cottimo - perché intanto ero sempre studente e arrotondavo ma in realtà ci rimettevo di mio -, stufo di essere me stesso, ho scelto per geniale iniziativa di cambiare ruolo. Passo dall'altra parte del fronte editoriale, mi rimetto in trincea e porto a casa uno stipendio minimo. Giusto per consentirmi di vivere e di scrivere le mie cose come un di più. Avete visto com'è andata. Dopo un anno con un conto economico e personale bello salato, salatissimo direi, si torna al punto di partenza, ricomincia il gioco dell'oca. Direi che me lo sono sostanzialmente meritato. Per dirla con il Teatro degli Orrori, lo giuro, la prossima volta mi faccio prete. Già peccato che intanto inizi a prorompere in sempre più titaniche blasfemie e i miei propositi di ateismo nichilista siano una certezza consolidata. Vi lascio prima di diventare il nuovo Vanni Fucci, grazie per essermi stati a sentire e a leggere, in questo caso.

PS: Giulia, io vi ospito anche, a Castano Primo, ma ve lo sconsiglio per il vostro bene.

Home sweet home

Tanto per dare un tocco di allegria in più alla mia già brillante carriera esistenziale, ieri sera ho saputo che molto probabilmente mi sfratteranno di casa. Eh si, perchè la bella dimora di Via Celestino IV era ipotecata...peccato che la cara signora si era dimenticata di avvertirci. Così, mentre si chiedevano cosa cazzo ci avesse fatto la padrona di casa con i duemila e quattrocento euro mensili del nostro affitto anzichè pagarci il suo mutuo alla banca, Laura (attualmente disoccupata), Emma (idem) e Giulia (promettente stagista) si sono sedute ad un tavolino, con una bottiglia di vino davanti, a guardarsi un po' stordite di lieve afasia da assenza di futuro.
Ma sorrette dalla nostra robusta ironia, ultima arma di difesa contro le scosse della vita (all'invocazione di Emma: "ma è possibile che a quasi trent'anni non ho un lavoro, non ho un uomo e adesso neanche una casa? Mi rimane di vendere il culo.." la risposta è stata: "ma scusa, tanto non hai lavoro, nè uomo, nè casa...a 'sto punto che te ne frega del culo?"), abbiamo deciso che l'ultima sera che passeremo in casa verrà organizzata un'apposita festicciola a scopo distruzione di mobili e suppellettili varie, stile Mantegazza, tanto per intenderci..vi aspettimao numerosi!!!
Nel frattempo, se qualcuno ha notzie di stanze o garage...

lunedì 31 marzo 2008

Visitatori

Oggi chi è venuto alla mondamonda? Un'orda di giovani masteristi con in testa la Zia Nella, che è stata gentile, premurosa, e in soli cinque minuti, già prolissa. Ma come si fa a non volerle bene?
Comunque sono stato poi fermato da tre giovani fanciulle che mi hanno chiesto come c'ero arrivato (per caso), se ero ancora stagista (appena finito grazie), come avevo fatto ad avere il contratto (un cero alla Madonna). Come dire, sono stato molto incoraggiante, quasi raggiante...

giovedì 27 marzo 2008

Congiura

Sollecitata dall'invito del Nostro Autore ieri sono passata in libreria e ho visto "Congiura"...devo dire che la copertina finalmente è guardabile, dice sempre "sono un libro di genere" ma meglio di prima...la quarta è notevole...e la bio è stata aggiornata, il nostro ora vive a Milano...ho dato anche il mio contributo alla causa togliendolo dallo scaffale e mettendolo sul banchetto "novità:romanzi storici", più di questo...

mercoledì 19 marzo 2008

venerdì 14 marzo 2008

STASERA TANNNZ

stasera venite! EDO & PIPPO dj set night. al MONO BAR, in via lecco 6 - angolo via castaldi (non lontano dalla stazione centrale e da porta venezia).
ecco: myspace.com/monomilano
io ci saròòòòò il bar è beddo e la musica è un top-mix di dance dance dance e splendor rockendroll !
DUDY

giovedì 13 marzo 2008

Meteoropatia!

Cavoli, qui la primavera ha già dato i suoi benefici frutti; c'è stato un cambio di prospettiva e mi hanno offerto un contratto a progetto fino alla fine di luglio! Non sono tanti mesi, è vero, però mi pagano seriamente... Poi si vedrà. Ma nel frattempo ho ripreso a respirare. A presto!
Francy

Incredibile...

Qualcun altro ha visto la pubblicità del gorgonzola Igor???!!!!

lunedì 10 marzo 2008

ALL OF WHICH ARE EDITORIAL DREAMS

ALL OF WHICH ARE EDITORIAL DREAMS

Ovvero Via S. Michele colpisce ancora

In via S. Michele:

risiedono

eterni

i memento mori

e passano

transitori

i redattori

stagisti

(tom)masochisti.

Mentre passo ancora davanti al mio distico preferito dipinto su pietra e penso vada a stendere pure Leopardi, dilettante reazionario!, e gli sovvenga l’eterno, rimugino sul consiglio di una nostra collaboratrice (in termine tecnico credo li chiamino qui ‘fornitori’). Sì perché in S. Michele, là dove il precariato si sconta vivendolo, non arrivano solo demo di cantanti rumeni. Spesso, anzi, passano da noi persone interessanti: critici, pianisti, compositori, registi che fanno i registi, fonici che fanno i fonici, e montatori che fanno anche riprese e lavorano nel cinema. La ragazza che cura la post-produzione di un nostro video promo è molto simpatica. Parlando mentre sistemava il lavoro, mi ha dato un consiglio: “A giugno, vai in Spagna”. Eh sì, li avranno altri quattro anni di governo con Zapatero. E noi? “Vedi quello che c’è, impari la lingua e poi casomai ti stabilisci lì”. Invece di fare il precario a Milano.

Dai, organizziamo una trasferta collettiva…

Per ora in Spagna l'unico lavoro alla mia portata sarebbe la comparsa muta in un film di Pedro Almodóvar travestito da travestito o da prete… anche se Antonio Banderas mi scippò il ruolo del protagonista di Legami solo perché avevo 11 anni. Attualmente, l’unico ruolo cinematografico a cui potrei ambire sarebbe invece il subcomandante Marcos, sempre con il passamontagna. Però che ruolo!

Ma di qui a giugno ne passerà di acqua sotto i ponti. Posso già prevedere quali potrebbero essere (delrock permettendo) le mie sole trasferte estive: a Modena e a Venezia, per vedere due gruppi freschi freschi… i Rage Against The Machine e i Sex Pistols. A volte ritornano. “Yes I know my enemies They're the teachers who taught me to fight me. Compromise, conformity, assimilation, submission, ignorance, hypocrisy, brutality, the elite...”; ma soprattutto non dimenticate amici fondi, “Your angerrrrrr is a gggggift!!!!”.

Più realistico e in tema di genius loci: “I feel so alone, Gonna End Up A Big Ole Pile A Them Bones”. Stavolta non metto in palio più di una copia del demo dei romeni (Ciccio ma l’hai poi sentito?). Se non indovinate – tutto come l’altra volta – vi incateno. Eh eh.

venerdì 7 marzo 2008

Nuove leve

Volevo solo segnalare la partenza del nuovo Master Fondamonda. Tra gli aspiranti sfruttati, malpagati e repressi si segnala un nuovo Barbieri, ma credo solo di nome e non di fatto, un nuovo tommaso, 9 uomini e 15 donne.
Solidarietà ai nuovi compagni ancora pieni di ideali. Chi sarà il nuovo Cicciorigoli? e il nuovo question? e le nuove Bore-sister? o Big D? o Mad dog?
Alle sedie l'ardua sentenza...
Saluti e liberi tutti
Ciccio

giovedì 6 marzo 2008

Talenti in erba e mia lungimiranza

L’arrivo di un calendario di donne nude indirizzato al nostro direttore artistico – beninteso, quale portfolio di un’agenzia fotografica per future collaborazioni – ha scatenato l’ilarità delle mie colleghe, qui in Musicom. Non è l’unico oggetto misterioso a essere recapitato ultimamente dalle dure parti di via S. Michele del Carso al civico 22. Proprio sui duri selciati di S. Michele, dove giusto a ricordarci che la morte si sconta vivendo vedo tutti i giorni una piccola cappelletta con un altare, un tabernacolo, e la teca interrata in cui si intravedono ossa umane come nei vecchi cimiteri (l’iscrizione sulla facciata è notevole, e fa più o meno: “Tu sarai un giorno ciò che noi siamo adesso, chi si scorda di noi scorda se stesso”. L’ironia nichilista di quella frase incisa mi lascia ogni giorno estasiato di fronte al genio umano), dicevo, a proposito degli oggetti misteriosi che copiosi compaiono al civico 22 della parallela di corso Vercelli, uno arriva il 26 agosto all’incirca verso le nove di mattina. È un giovane individuo alto un metro e ottanta. Brutto assai. La curva della gobba e l’addome prominente disegnano una sinuosa “s” sul profilo, dove già un naso curvo ulterioremente infierisce. Porta la barba a varie lunghezze. Sulla sommità della cocuzza un diradamento di capelli ricorda la tonsura dei frati ma è del tutto involontario, ad onta di ogni strenua opposizione e sacro voto contrari. La sua essenza esistenziale è quella di “stagista”. Il suo ruolo quello di “redattore”. Non esiste qui un ruolo istituzionale per un redattore ma hanno bene inquadrato cosa significhi avere uno stagista…
In ufficio arrivano sovente dei simpatici demo di musica leggera, da gente che vorrebbe collaborare con noi ignara che ci si occupa di tutt’altro.
Giusto qualche mese fa fu la volta di un cantautore salernitano diplomato in pianoforte, con studi al conservatorio in corso anche in canto, appassionato di pop. Il demo si chiamava l’Eroina dei sensi, e se fosse stato un gioco di parole sarebbe stato l’unica cosa apprezzabile, ipotesi ben presto tramontata poiché il nostro sembrava digiuno di Lou Reed. Pensavo peggio: se solo cambiasse nome, voce, accento, se cambiasse paroliere, se cambiasse musica …; e se poi cambiasse anche mestiere, allora sarebbe veramente perfetto.
Bene, ma oggi ecco il clou, amici fondi. Arriva un pacco – e non è un gioco di parole – da Cuneo, che ho salvato letteralmente dal cestino della spazzatura dove lo aveva buttato il mio tutor. È di una band di “cantautori di Romania” composta da due sedicenti fratelli che ci mandano un demo di quattro canzoni “tutte fatte a casa!!!”. Sapranno dei nostri lavori operistici e filarmonici? Nossignori, ecco quattro canzoni con delle tastierine da techno commerciale anni ’90 che suonavano i dj là dove c’era il noto cartello “Tommaso non può entrare”. Le ho sentite e, bene, non avete idea dell’ilarità che mi suscitano, i sedicenti fratelli sono un fratello tecnhotamarro che sembra un misto tra Scialpi e Costantino e la sua sedicente sorella abbigliata come Eva Mikula quando decise di fare la spogliarellista; e non è che discuta la possibile consanguineità quanto la “a” alla fine di un nome. Insomma, se quell’altra è una donna, a giudicare dal primo piano, io sono Brigitte Bardot. Il pezzo di punta del disco ripete continuamente due frasi in inglese e italiano: “Nobody knows nobody knows knows knows … you can tell me you you but nobody knows …” e soprattutto “Alla luce del sole ti ho fato regalo mio amore ricordati bene amore amore”. Segnatevi le parole perché sarà la loro prossima hit. E ricordatevi della mia lungimiranza. In tutto questo il buonsenso risulta… non pervenuto.

A proposito di Cuneo:

“Noi stiamo per generare l’idea di vomitare sui vostri piatti migliori. E stiamo per eliminare chi non si sporca le mani e dentro al cuneo … MUORE!!”
Regalo copia in francese senza sottotitoli del mio film preferito A bout de souffle a chi indovina per primo da dove ho preso l’ultima citazione (voglio nome del gruppo, titolo della canzone e dell’album). Fuoco su di voi se non lo farà nessuno.

...

la notizia è fresca fresca quindi il resoconto sarà un po' confuso. egli ha esternato la decisione di troncare qui la nostra collaborazione. mi han promesso che tenteranno in ogni modo di fargli cambiare idea. chissà come mai non riesco a essere ottimista. fra 10 giorni, a casa. question non mi invidierà più l'assegnazione dello stage...
cercherò di farmene una ragione. e ora mi tocca tornare alla caccia, probabilmente solo di un altro stage. e così via. in questo momento mi sento chissà perché in comunione con big D...
saluti.

Incontro con l'artista da giovane

Uno dei pochi privilegi del mestiere di redattore è che ogni tanto sfiori anche l'"autore"...oggi in studio è venuto l'artista...e devo dire che era un bel vedere...pezzo di ragazzo tutto modellato, in più aveva dalla sua che parlava pochissimo (dieci punti guadagnati) mentre il curatore andava a ruota libera...e meno male parlava poco perchè è mezzo tedesco e all'aprir della bocca si sfiorava l'effetto ratzinger...comunque non essendo un libro mio il mio ruolo si è ridotto a portare il caffè ai suddetti...per i più curiosi lui si chiama Gerhard Demetz e le opere non sono malvagie, pare addirittura che ci sia un'elaborazione dietro, un pensiero filosofico...ah, meno male che si è redattori...

mercoledì 27 febbraio 2008

BONOLA REVOLT

Rivolta a Bonola: «Basta caos e abusivi»
Esposto al Comune dei residenti: il mercato delle «pulci» della domenica ha trasformato il quartiere in un fortino del degrado
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I Dvd a cinque euro. I Cd a tre. Per risparmiare ci sono anche le promozioni. E poi telefonini, monitor, computer portatili. Vestiti usati e scarpe. Abusivi ai confini: i senegalesi con le borse e le felpe taroccate, i romeni con attrezzi da lavoro. Protestano da mesi gli abitanti di Bonola. «Il mercato delle pulci della domenica crea caos e sporcizia ». Non solo. Secondo la delibera comunale che lo autorizza, sarebbe un mercato per il baratto, per lo scambio di merci, o al massimo per la vendita di oggetti usati o di «collezionismo privato». E per questo gli organizzatori pagano meno rispetto agli altri mercati della città. Invece, in buona parte, si tratta di attività commerciali come tutte le altre. In un esposto inviato in Comune, gli abitanti aggiungono: «Molti oggetti in vendita sono di dubbia provenienza». Domenica mattina: mercato affollato, centinaia di famiglie passano, si fermano a curiosare, qualcuno compra.
Spiega il consigliere dei Verdi Enrico Fedrighini, che ha raccolto le denunce del quartiere: «Il problema di questo mercato è che non c'è più rispetto delle regole: sugli spazi, sui pagamenti, sui controlli». Per l'occupazione del piazzale di fronte al centro commerciale Bonola, gli organizzatori del mercato pagano poco più di 67 mila euro l'anno (per 48 domeniche). «Ma un vero mercato all'aperto in quella zona — continua Fedrighini — pagherebbe circa 217 mila euro. Se il Comune ritiene che abbia una funzione sociale, continui ad autorizzarlo, ma evitando che sia una zona franca». Tra banchi, ombrelloni e teli stesi a terra, ci sono molti venditori in regola con le norme. Mettono in mostra fumetti, piccoli oggetti di antiquariato, vecchi dischi. Altri invece allestiscono interi banchi di Cd e Dvd ancora sigillati. Niente a che fare con «l'usato » o la «collezione privata».
Ancora: «Molto spesso si vedono in giro scippatori — racconta un abitante della zona — la polizia controlla, ma purtroppo la zona è nel caos». Gli abusivi, in una domenica mattina qualsiasi, sono più di quaranta. Ognuno ha il suo spazio e la sua merce. Le Nike taroccate, le borse false, i cd masterizzati. «Non danno fastidi particolari — racconta una donna che ha appena acquistato un vecchio candelabro per trenta euro — ma perché in centro il Comune fa le crociate contro gli ambulanti abusivi, mentre qui nella lontana periferia lavorano indisturbati?». Negli ultimi mesi l'Amsa ha incontrato i responsabili del mercato e la situazione della pulizia è migliorata. Con un problema: «Quando il centro commerciale è aperto — spiegava l'azienda in una lettera un paio di mesi fa — il piazzale del mercato viene subito occupato dai clienti e pulire diventa molto difficoltoso».
Gianni Santucci
26 febbraio 2008

BABY BOOKY

firmate la petizione per i libri per pupy !

http://www.editoriaragazzi.com/

martedì 26 febbraio 2008

ma cosa succede

...se uno non ha ancora spedito la documentazione di fine master?

Prima candelina!

Oggi è il 26 febbraio...sembra ieri, e invece è già passato un anno da quando ci siamo seduti la prima volta su quelle scomodissime sedie. Nel frattempo, direbbe qualcuno, abbiamo fatto cose, visto gente..quindi, per festeggiare degnamente l'evento, si proponeva una festicciola nel fine settimana. Se volete, la mia casetta vi accoglierà con umore nostalgico e romantico.
Per quelli che vivono lontano, per quelli sprovvisti di mezzi pubblici o privati, o per quelli troppo ubriachi per tornare sulle loro gambe, metto a disposizione anche un posto letto nel mio letto (mi piaceva il gioco di parole)..che durante quest'anno è diventato matrimoniale (quando si dice l'evoluzione dei costumi!). Naturalmente è una proposta, se avete programmi alternativi o proposte geniali, esprimetele pure.
Saluti nostalgici

giovedì 21 febbraio 2008

Voglio sposare Valeria Parrella

Comprate il libro di Valeria Parrella, Spazio bianco, e se non avete i soldi per comprarlo prendetelo in biblioteca, e se in biblioteca non ce l’hanno, allora rubatelo alla Feltrinelli (e che Giangiacomo dal traliccio mi perdoni).

Una madre di quarantadue anni ha una figlia prematura, Irene, che non vive e non muore, è un feto dislocato in un’incubatrice, uno spazio bianco che è anche il tempo sospeso che della madre nell’attesa di sapere se la bimba vivrà, è il silenzio delle risposte mancate dei medici, che segna il limite del loro sapere.

L’avevo comprato appena uscito ma ero scettico perché pensavo che non mi sarei mai immedesimato; leggo ancora con lo stesso principio di quando avevo cinque anni: una cosa o parla di me – anche di un me possibile s’intende – oppure non supero le prime trenta pagine. E invece no, la scrittura pastosa della Parrella dà forma a una donna che nelle pieghe della sofferenza descrive la vita, la mia come quella di molti altri.

Il comune buon senso, che pure aveva un senso, era il respiro della provincia e l’anima della famiglia, e per me che opponevo resistenza con tutte le mie forze alle cose date, era il nemico palese e subdolo che attentava alla mia felicità. Mi sembrava che gli altri si lasciassero scorrere, mentre io ero come uno scoglio che dava intralcio alla corrente e da essa con odio si lasciava corrodere. Sono stata questa inutile fatica, e questa fatica non si è mai sciolta.

Io possedevo da sempre un’arroganza di fondo. Quell’arroganza mi era venuta dalla fabbrica. […] La fabbrica non inghiottiva solo chi ci lavorava, ma anche chi campava di essa, chi aspettava la fine dei turni e le sirene per costruirci attorno la giornata, una giornata dopo l’altra. Crescere figlia di operaio negli anni Settanta, e poi proprio per questo studiare, intestardirsi sui libri, diventare la generazione dello scarto intellettuale, erano cose che davano una certa arroganza. Perché a vedermi da fuori io lo sentivo, di essere la prima persona della famiglia che non avrebbe avuto le braccia corrose dal succo di pomodoro.
Però, perché questo fosse possibile, qualcun altro era rimasto a fare gli straordinari per cinquecento lire all’ora.

mercoledì 20 febbraio 2008

AMARCORD

Lo so, lo so che siete troppo giovani per ricordare, ma io un'occhiatina la darei...







http://it.youtube.com/watch?v=kJKwhIBcu2s&feature=related

martedì 19 febbraio 2008

Laura, tette & co....

Dopo un po' che lo cercavo finalmente ho trovato il libro fatto dalla suzz sulla laura nazionale...ma nessuno ha detto niente? Avete visto che tette le hanno fatto?due dirigibili...ma dai, sono assolutamente irrealistiche; per non parlare della quarta dove la foto è completamente sgranata. Non era meglio metterci uno di quei bei pensierini da fan che sono all'interno? Mah...ma come si lavora in monda?

lunedì 18 febbraio 2008

MONDO DI STAGE, O MONDO DI MERDA?

Bhè, visto che ero ancora tra quelli che vagavano nel limbo di una sorte oscura e sconosciuta, questa mattina la mia capa mi convoca nel suo ufficio, e dopo essersi complimentata per l'impegno e il lavoro svolto, come si dice, mi ricorda che il mio stage scade il 3 marzo..bene, penso, è l'ora di un contratto a progetto, almeno.
Beata ingenuità. la proposta non era nemmeno il CO.CO.PRO, ma, squilli di trombe e rullo di tamburi...altri sei mesi di stage, con un favoloso incremento economico che porterà le mie già cospique entrate a un livello superiore a quelle del barbone sotto casa mia.
A questo punto mi si aprono diverse propspettive:
1. Andare a battere il marciapiede
2. accettare
3. Andare a fare surf in Patagonia..si accettano consigli.
Oh mondo di stage, mondo di merda

mercoledì 13 febbraio 2008

comunicazione di servizio

Ma allora aperitiviamo, venerdì?

domenica 10 febbraio 2008

DU

mi mancate! mah. perche' facciamo sempre sti aperitivi il giovedi? il giovedi' sera ios ono talmente fritta che esalo l'ultimo sospiro sul bus verso lambrate. COMUNQUE, circa un anno fa eravamo FESTOSI a mangiare pizzette a villapizzone e financo prendere appunti durante le lezioni... per la miseria !!
dai dai dai che arriva la primavera.
baci a voi spero che non mi RADIERETE dalla lista degli invitati alle prossime comunelle. ma cacchio vediamoci anche a spizzichi, a due, a tre, sentiamoci alack!
suzanne

giovedì 7 febbraio 2008

Come Pennac - grazie Cri :)

"E' forse l'inumanità dell'editoria che la rattrista, Malaussène?"

mercoledì 6 febbraio 2008

Come Hemingway

Andate sul sito del Corriere, e scrivete il vostro romanzo in 6 parole... è divertente e scacciapensieri!

Incontri inaspettati e destabilizzanti

L'ho incontrato per puro caso un sabato pomeriggio di pioggia, abbandonato in uno scaffale della Feltrinelli di Piazza del Duomo.
Non avevo idea di chi fosse, ma come capita negli incontri inaspettati e destabilizzanti, ne sono stata subitaneamente attratta. E così ci siamo presentati, all'inizio magari con un po' di pudore e una certa curiosità venata di diffidenza. Lui si chiama Bohumil Hrabal, è uno scrittore praghese morto da qualche anno, autore di "Una solitudine troppo rumorosa", Einaudi , 1968.
Una volta a casa, con le aspettative e le domande di sempre, ho aperto la prima pagina e ancora una volta ho trovato conferma alla mia teoria sugli amori a prima vista, e cioè che sono i migliori (ma è un'opinione, ovviamente..). E' uno dei libri più belli che mi sia capitato di leggere ultimamente, quindi con umiltà e entusiasmo ve lo consiglio, perchè, come dice il protagonista: "Quello che io leggo non è nè per divertimento nè per far passare il tempo o addirittura per addormentarmi meglio, io leggo per poter non dormire mai più a causa della lettura, perchè la lettura mi faccia venire il tremito.."



venerdì 1 febbraio 2008

Si parte

E' ufficiale.
Stamattina l'open space è invaso dagli omini della Gondrand, che col loro camion giallo sono venuti a portarmi via, come diceva Paolo Conte.
Andiamo nella nuova capitale dell'editoria italiana. Novara.
E le brutte notizie non finiscono qui, ma non vi posso dire niente.
Si sta consumando uno psicodramma collettivo...
Saluti e scatoloni
Ciccio

giovedì 31 gennaio 2008

EMILY PLAYS sul sito di mtv.it

sul sito di mtv.it ecco l'artista esordiente, dalla scuderia di pavia il grande orgoglio di EMILY PLAYS!
chi ha fatto la copertina dell'ep?
DU DU DU DU DU DUD UUU

http://www.mtv.it/music/emergenti/newcomer.asp?p_idnewcomer=264&from=altrilanci_HP

mercoledì 30 gennaio 2008

Non si esce vivi dagli anni 80?

Reclusa in casa prostrata dall' influenza, stavo cazzeggiando in rete e così ho trovato lei, la Raffaella, immarcescibile icona degli anni '80, a anche la mia.."quante volte l'incoscenza è la strada della virtù" è stata la mia regola di vita! per non parlare della ciliegina sulla torta: il video girato all'Italia in miniatura di Pinarella di Cervia! Quindi perdonatemi, ma dovrete condividere con me il momento trash-fetish...forse sarà la febbre, forse sono una vecchia nostalgica, ma questa canzone mi ha ricordato anche una serata un po'destablizzante, oltrechè inaspettata, mi ha ricordato un mohjito, e una rete del letto sfasciata..ma questa è un'altra storia.

saluti e tanti auguri, anche a chi non ha nessun amante

giovedì 24 gennaio 2008

PER GATTOFILI (PAZIENTI)

http://www.broenink-art.nl/maukie2.swf

Inflazione

Ieri sono passato dalla Fondamonda a portare i documenti. Essendo dopo pranzo, ho pensato: Perchè non andare a salutare Alì? Ci vado.
Mi saluta con un classico "Ciao Campione", mi chiede come va, mi dice che quello basso con pochi capelli è passato l'altro giorno, mi fa il caffè, vado a pagarlo.
- Un Euro. (lui)
- Un euro? (io).
Avete capito la curva dell'inflazione? altro che economia del Big Mac, qua si parla di aumenti galoppanti.
La domanda di oggi è: Se un caffè a Villapizzone costa quanto, anzi, più di un caffè al bar "Tre gazzelle" in corso Vittorio Emanuele, sabato pomeriggio andremo a passeggiare in via Mantegazza? A voi la risposta.
Saluti e inflazioni
Ciccio
PS: Ma l'aperitivo oggi lo facciamo? Io ci sarei

mercoledì 23 gennaio 2008

Cosa faxata capo ha

I capi non sono in ufficio, e allora il buon Professore cosa fa?
Chiama Fastweb per disdire un contratto, chiama Tiscali per attivarne un altro, e inoltra fax a Destra e a Manca e a Università e Fondazione per dichiarare che si, l'hanno sfruttato pure a lui ma in fin dei conti è contento.
Sbrighiamoci con quei documenti, non vorrete mica ribellarvi alla burocrazia?
Saluti e fax
Ciccio

lunedì 21 gennaio 2008

Si raccolgono adesioni...

D'accordo con la Suzzi, la succursale Mondamonda della Fondamonda darebbe appuntamento giovedì per un aperitivo, sette e mezza in luogo da definire. Niente Colonne che son lontano (per tutti meno che per Giulia, ca va sans dire). Vedo dove sta il Frida, è vicino a Garibaldi, controllo quanto vicino. Ma qualsiasi altro posto va bene. Tanto poi grandina, o nevica, o piove. E'la maledizione della zia per non aver compilato la modulistica.

Come langue...

Da quanto langue il nostro blog deduco che le condizioni meteo abbattono tutti ma proprio tutti...

giovedì 17 gennaio 2008

PIRELLI CALENDAR

sono sul calendario pirelli. ehehe, no, ma farei notizia.
insomma, stasera in TRIENAL c'è il VERNISSAGE di sta mostra della pirelli (non sul calendario, sul movimento i guess) e la mia collega e amica elena espone, sicché ci si va tutti. io ci vengo per un po' poi tonno a pawia.
chi viene? dai dai. dasuzzi

sabato 12 gennaio 2008

Bitter scaduto

Alle colonne alle sette non c'è nessuno, sarà per la pioggia. Saranno già al rattazzo, Saranno all'iguana, saranno in quello all'angolo. "Ciao Bea dove siete?". Saranno già a casa.

giovedì 10 gennaio 2008

Rocco for president..

Rocco Siffredi, che immagino sia noto, sopratutto ai maschietti, per le sue celebri interpretazioni in pellicole di alto valore culturale, diventerà stilista, perchè, cito testualmente: "anche la moda tira", permangono dubbli su quale sia, secondo l'esimio intellettuale, l'altra cosa che tira..
Comunque ha assicurato che nei suoi vestiti metterà la stessa passione che mette nei suoi film...meno male! la seconda notizia della giornata è che mi sono iscritta al corso aziendale di TAI CHI, spero che prima di iniziare riuscirò ad imparare come si pronuncia.

mercoledì 9 gennaio 2008

Ma quanto...

...è brutta la copertina dell'ultimo Harry Potter?

Appuntamento al cinema

Attenzione! Attenzione!
Per riprenderci dallo shock del rientro stasera Cinzia e io ci concediamo un cinema.
Per chi è interessato, l'appuntamento è alle otto e dieci all'Odeon (dietro il duomo).
Il film prescelto è La promessa dell'assassino, di Cronenberg.
Vi aspettiamo numerosi!
Ma se non venite non ci rammarichiamo troppo...hi hi hi...
baci e buon anno a tutti

domenica 6 gennaio 2008

Di ritorno dalla montagna

Buon anno a tutti! Sono tornata dalle vacanze (in realtà già mercoledì), che poi gran vacanze non sono state: mi sono ammalata! Ho potuto sciare solo tre giorni e questa è tutta la documentazione che vi posso presentare, per infondervi un po' di buon umore prima di ritornare al lavoro...
Lo so, sembro un bambino di dodici anni... infatti l'anno scorso sono stata inseguita dalla mucca della Milka che mi ha invitato a partecipare al concorso "Caccia alla mukka" riservato ai giovani sciatori... Be', non si può certo dire che porti male i miei anni!
Auguri a tutti, amici miei; spero che in questo 2008 possiate vedere i vostri desideri realizzati...
Baci, Francesca

giovedì 3 gennaio 2008

Chi indovina?

I due uomini apparvero dal nulla, a pochi metri l’uno dall’altro nella stretta strada illuminata dalla
luna. Per un istante rimasero fermi, le bacchette dirette l’una al petto dell’altro; poi, riconosciutisi,
riposero le bacchette nei rispettivi mantelli e iniziarono a camminare velocemente nella stessa
direzione.

E nonostante uno si sforzi di non pensarci...

Insomma, il mio collega appena dipartito (non è morto, vorrei fugare ogni dubbio, solo andato a lavorare in pubblicità) è del '77, il che vuol dire 2 anni più giovane di me... la mia nuova collega, che tra qualche giorno sarà qui al mio fianco, prima mi dice ma dai, sarai più giovane di me... e poi scopro che è del '79...
E per finire... il mio caporedattore è del 1985, non ho sbagliato a scrivere, 1985... insomma, possibile che qualsiasi cosa faccia sono sempre la più vecchia?????????
O sono gli altri a essere incredibilmente avanti, oppure io sono incredibilmente indietro...
Nel dubbio, viste anche le avverse condizioni metereologiche, tra un po' prendo e me ne vado dalla parrucchiera a rifare la tinta... (a proposito di veneranda età!)

DUDIN

un paio di cose in ordine sparso: uno, HAPPY YEAR! eh eh. qua l'ufficio (l'UFFICIO !!) è deserto, c'é una pace da moby dick che bello. oggi NEVICA! wok! ieri ho trovato dieci euro per terra, ho deciso che dovevano andare in monnezza e ci ho comprato due macchine digitali da TRE euro l'una da pracchi. god bless pracchi. isabò, è il negozio che smercia i vs collezionabili dopo che si è finito di collezionarli. e io li amo, gli scollezionati. forte delle mie macchinine sono andata dal mio tabaccaio di fiducia (un mostro di aspetto luciferino,ma sempre solerte nel ricordarmi guanti, borse e rotoli di cartaccia che lascio sul suo banco) ed egli mi ha fornito le pile necessarie. però la macchinina è incapace di catturare vibrazioni dello spettro inferiori ai 7000 milioni di fotoni. per cui dopo aver fatto cinque foto nere davanti all'abat jour ho detto, me la porto domani in the azienda e faccio le foto col sole. peccato che sia buio. bene, sto sproloquiando troppo. il mio per oggi l'ho fatto.
è quasi un anno che ci conosciamo !! ewwiwa. ah, infatti: cosa bisogna fare per chiudere in POMPA il master? mandare il registro quotidiano alla zia? o altre cartacce? sono sprovveduta. inoltre: cristina, quando vado a trieste mi inietto una flebo di caffé, che a trieste è il pià buono del mondo,alack. peccato che intorno agli stabilimenti illy in zona industriale aleggi un tanfo che chiede perdono al cielo.
chiedo perdono per la PARLANTINA. ma del resto, ora mi amate per aver usato la parola "parlantina". mi manca villapizzone e casa mia.
bona lé.
baci

mercoledì 2 gennaio 2008

PROPOSITI PER L'ANNO NUOVO

Sfidando quello che si prospetta come un tignosissimo bisestile 2008, ho deciso che:

1- Mi iscrivo a un corso di nuoto per adulti, ho anche comprato uno stilossisimo nuovo costume da piscina, che il mio stile da rana salterina con la testa fuori ormai ha stufato anche me!
2 - Ricomincio a leggere i giornali, è ora di finirla di buttare via pacchi di carta incello(fa)nata, che poi mi si imbizzarisce pure la raccolta differenziata, senza contare l'aumento esponenziale della mia ignoranza.
3 - Ogni volta che vado a Verona, mi prendo almeno almeno un caffé viennese al Caffé Tubino, perchè non si vive di solo pane... (sì, lo so, lo so, questa è solo per indigeni, ma segnatevelo se capitate da quelle parti, e mi ringrazierete!).
4 - Ogni volta che vado a Verona, prima del caffé, vado alla locandina Cappello e mi mangio 3 o 4 tartine accompagnate da un bicchiere di Recioto (eh, mi dispiace, mi sento campanilista, oggi...) http://www.locandinacappello.it/
5 - Alzo la testa e guardo solo avanti, che a camminare con la testa girata si rischia solo di andare a sbattere contro qualche palo.

Buon Anno, pulcini!

martedì 1 gennaio 2008

Buon anno!!!

Buon anno fondamondi!!!!
Dal pulpito più sfigato che ci sia un augurio a tutti che il nuovo anno non più bisestile sia foriero di novità e beltà!