martedì 25 dicembre 2007

AUGURSKY

ciao ciao !! ciao ciao !! auguri cari. suzz

lunedì 24 dicembre 2007

Natale 2007

Auguri di Buon Natale e felice Anno Nuovo a tutti voi!!!

Frohe Weihnachten und ein schönes neues Jahr!

Joyeux Noël et bonne année!

Merry Christmas and a Happy New Year!

Nollaig Chridheil agus Bliadhna mhath ùr!

Feliz Navidad y próspero año nuevo!

メリクリスマスおめでとうございます!

God Jul og godt nyttår!

Καλά Χριστούγεννα και καλή Χρονιά!

Hyvää joulua ja onnellista uutta vuotta!!!

venerdì 21 dicembre 2007

giovedì 20 dicembre 2007

E vièèène giù dal cièèèèl...MERDAAAAAA

Che arrivi in fretta, per il cielo, sto Natale...che è più lo sbattimento dell'attesa, tra regali che non si trovano, viaggi che non si riescono a fare, feste che non si riescono a organizzare, di quanto poi realmente uno riesca a godersi un po' di sacrosanto riposo dopo un anno delirante.
La cosa più bella che mi sento di potervi augurare è di poter dormire tantissimo in queste vacanze, che è esattamente ciò che farò io...se poi voi avete di meglio da fare, buon per voi!!!
:-)
Ah, dimenticavo...
Cartolina di auguri dalla Fondazione giunta stamani in ufficio:

"Della lettura si può, e forse meglio (anche in questi sì prosaici tempi), dir quello che di un sorriso diceva lo Sterne; che essa aggiunge un filo alla tela brevissima della nostra vita."

Giacomo Leopardi, Zibaldone

firmato LF & IZ

Mah...

QUANDO LA PERFEZIONE DELLA POESIA....

The burial of the Dead

April is the cruelest month, breeding
Lilacs out of the dead land, mixing
Memory and desire, stirring
Dull roots with spring rain.
Winter kept us warm, covering
Earth in forgetful snow, feeding
A little life with dried tubers.
Summer surprised us, coming over the Starnbergersee
With a shower of rain; we stopped in the colonnade,
And went on in sunlight, into the Hofgarten,
And drank coffee, and talked for an hour.

martedì 18 dicembre 2007

ANIMALI MISTERIOSI

Ha fatto oggi la sua apparizione nel menù natalizio della mensa di via mecenate il misterioso PANGASIO al forno. Pare fosse un pesce. Per ovvi motivi non posso dirvi che sapore abbia, le mie compagnette di sventura Silvia e Giulia l'hanno invece assaggiato. Ma la nebbia - fitta - sulle sue origini permane.
Sono ufficialmente aperte le scommesse.
Buon Natale!

martedì 11 dicembre 2007

DA SUZZ + VIDEOCLIP PARTY

ciccio !!!! maledizione se ci fossimo confabulati prima ! il 15 dicembre prossimo infatti ho TIRATO SU la seguente baracca:
Photo Sharing and Video Hosting at Photobucket
SIETE TUTTI INVITATI CON TANTO AMOREEE però al contempo porca miseria mi dispiace di non potere andare alla ciccionight o di non poter convogliare le due conse ensemble. beh insomma agite secondo coscienza e soprattutto ci vediamo DOMANI che bello !!!!!!!!!! il sudafrica= bellissimo e incredibile. a presto la noiosa serata diapositive. suzzzi lov

Aperitivi di Chiompleanno

Sabato raggiungo la fantascientifica età di 27 anni
Per chi volesse, viene indetta una kermesse al "Bradipo" di via Vigevano (zona Navigli - Porta Genova)attorno alle 19 - 19:30.
Quindi, sabato 15 dicembre, Chiompleanno Rigoli, with compliments.
Saluti e R.S.V.P.
Ciccio

lunedì 10 dicembre 2007

analogie

Ma nessuno ha notato che il poliziotto del documentario Cocaina, caso televisivo andato in onda domenica sera, era sputato Thomas Milian de I milanesi ammazzano il sabato, indimenticato capolavoro anni Settanta?
Ci vediamo giovedì.
Aprestissimo

venerdì 7 dicembre 2007

Figure di merda & incubi editoriali

Il lavoro è lavoro, ve bene l'impegno, va bene la dedizione...ma quando inizia a intrufolarsi anche nelle tue passeggiate oniriche, vuol dire che si è arrivati a un punto di non ritorno. Ecco, io da qualche settimana sogno più il mio capo del mio ex...che significa???
Sogno n.1: arrivano in agenzia 6 bambine 6, fra gli 8 e i 10 anni, accompagnate dalle rispettive madri. Nicolazzini è nervoso, perché l'ufficio è piccolo e 12 persone in più tutte insieme sono obiettivamente un disagio. E poi lui non ha tempo di dargli retta... Ma, cosa ci fanno delle mocciose in un'agenzia letteraria? Semplice, sono le editrici di una nuova casa che - mi assicurano - ha la risposta italiana al fenomeno di Harry Potter. All'erta Spagnol, il tuo fottuto maghetto ha i giorni contati!
Sogno n.2: sono a FKF, ho un appuntamento con un non meglio precisato editore olandese e il mio capo NON mi permette di parlare in inglese. Non è cortese rivolgersi al cliente con un lingua che non è la sua, non pretendo che tu sappia l'olandese, ma almeno il tedesco! Posso provare col francese...no, non se ne parla...ti concedo lo spagnolo. Ho così appurato che nei sogni so parlare lo spagnolo.
Sogno n.3: ho mandato il curriculum a Sergio Altieri e mi hanno chiamato per un colloquio presso la reggia di Segrate. Non mi oriento, non trovo l'ufficio giusto e non incontro nemmeno il buon MT o la cara Suzz, a cui chiedere indicazioni... alla fine lo vedo, non so come faccio a riconoscerlo visto che non ho idea di che faccia abbia - in compenso conosco abbastanza bene la sua voce, dato che almeno due volte a settimana telefona in agenzia - non so perché, ma mi sembra sempre abbastanza incazzoso. La stessa voce incazzosa, in sogno, mi dice che no, lui il suo posto non me lo cede!

Questo infine, ahimè, non è un sogno ma dura realtà... Ieri pomeriggio Nicolazzini (sì, sempre lui!) mi interpella per una breve consultazione: "Abbiamo un libro francese, una specie di mystery storico ambientato alla corte del Re Sole e bla bla bla... Decidiamo un po' insieme a chi proporlo" Mondadori, Rizzoli, Cairo, ok! Propongo un Neri Pozza. "Mah...non so, aspetterei con Neri Pozza, direi piuttosto...la Nord". Attimo di silenzio. Vorrei dire qualcosa, la vocina del mio angelo custode mi dice zittazittazitta. Non la ascolto... "Ma... la Nord... non fa... fantascienza???" Ora, vorrei sapervi descrivere a parole la mimica che assume il mio capo quando è molto irritato e sta trattenendo una bestemmia, ma mi riprometto - nel caso - di imitarvelo la prossima volta che ci vediamo. "Ti pregherei, cara Beatrice, di andare cortesemente a sfogliare uno degli ultimi cataloghi della Nord, per vedere cosa fanno, oggi."
E aggiunge: "Guarda, l'altra settimana con la Zanella ho evitato commenti, ma se devo dire la mia, trovo che gli studenti del master non siano per niente preparati su quello che si pubblica oggi in Italia. Non parliamo dell'estero." Abbasso la testa e la riporto lentamente sullo schermo del computer.

giovedì 6 dicembre 2007

It's have been a bad day...

C'era un tizio, una volta, che diceva che certe giornate andrebbero dormite.
Questa mattina sono arrivata a lavoro, ho acceso il computer, e la sorpresa pre-natalizia è stata una chicca, direi. Pc morto...hard disck completamente fottuto...risultato, tre mesi di lavoro andati a puttane (spero almeno che si divertano)!!
Percorso netto, direbbe qualcuno. E adesso avrei un po' voglia di piangere, oppure di buttarmi dal quattordicesimo piano, o in alternativa di dormire per molto, moltissimo tempo.
Scusate lo sfogo piccoli mondi...perdonatemi, so che ognuno ha le sue di rogne, forse domani tornerò positiva, ma oggi It's have been a bad day

Lotta di classe

Santi uomini e Sante donne,
Ieri sera, chiacchierando amabilmente durante un aperitivo e condividendo gioie e dolori, è venuto fuori un argomento spinoso: i soldi.
Purtroppo l'editoria, con questa storia che è in crisi, cerca di rifarsi su chiunque sia un sottoposto. E quindi rimborsi concessi quando e come e se gli pare, diritti scambiati per favore e altre amenità del genere. Volevo dire 2 cose:
1) Che l'editoria sia in crisi è una cazzata. I conti sono a posto, le case editrici vendono e fatturano nè più nè meno che le altre. Sarà pure industria culturale, ma rimane comunque un'industria.
2) Detto ciò, che rimane comunque astratto ma indispensabile, fatemi la cazzo di cortesia di ricordarvi che non stiamo facendo volontariato, non stiamo facendo un favore a nessuno e soprattutto che, seppur con i dovuti distinguo, spesso veniamo pagati meno dei bambini cinesi. Se vi fate due conti, è così. Mi sembra abbastanza ridicolo esultare per un rimborso di 150 euro. A 'sto punto, conveniva rimanere al call-center.
Tutto ciò per ricordare che i, seppur pochi, soldi che ci danno non sono un regalo, un'elemosina o un favore, ma un diritto. Quindi, se non si ricordano, se dicono "Ripassa che poi ne parliamo", per cortesia, ricordateglielo e passate finchè non ne parlate e finchè non vedete contanti o bonifici. Vi conviene girare con le coordinate bancarie, il codice fiscale e i documenti d'identità appresso, per evitare ritardi. E tenetevi gli scontrini, sai mai gli servisse una certificazione...
Dopo questa tirata da Masaniello dei poveri vi ringrazio e vi saluto caramente. Come diceva un capopopolo d'altri tempi "se io posso cambiare, anche voi potete cambiare, tutto il mondo può cambiare".
Saluti e lotte di classe
Ciccio

mercoledì 5 dicembre 2007

Come è andata a finire

Carissimi (e sapete già chi sto citando),
come è andata a finire?
Che cosa vi ha riservato l'editoria italiana?
La fine degli stage mi sembra sia passata un po'in sordina, e non sarebbe male condividere i Finali di partita.
Facciamoci sapere, dai dai!
Saluti e Beckett
Ciccio

martedì 4 dicembre 2007

Chicche

A volte il lavoro di redattore riserva strabilianti sorprese. Nel libro a cui sto lavorando – uscirà l'anno prossimo e sarà quanto di più noioso sia mai stato pubblicato – ho scovato questa frase sorprendente. Si sta discutendo se il buon Kierkegaard andasse o meno a puttane:

Altri ancora vanno risolutamente alla radice del problema e fanno congetture sul volume e sulla forma dell'organo sessuale di Kierkegaard, compresa quella che forse il suo pene fosse molto arcuato, con una manovrabilità vaginale assai ridotta.

Lo sventurato che comprasse il libro, probabilmente non la troverà. Ho proposto infatti di cassarla tutta, non sapendo d'altro canto come si potesse rimediare. Sono rimasto di sasso: di cazzi svirgolati avevo sentito parlare, di arcuati molto meno, ma di manovrabilità vaginale ero assolutamente digiuno. Il buon Demauro per manovrabile riporta:

ma|no|vrà|bi|le
agg.
CO
1 di meccanismo, strumento, veicolo o parte di esso, che si può manovrare: volante m., un’auto facilmente m.
2a fig., di situazione, che si può controllare e dirigere secondo i propri scopi
2b fig., di qcn., che può essere facilmente influenzato, guidato dalla volontà altrui


La definizione non ha purtroppo fugato nemmeno un dubbio. Ma lo scrivente, che scrittore sarebbe un'iperbole, cos'aveva in mente? Manovrare deriva da mano e opera, operare con mano quindi, e va be', che sul pisello ci si potesse metter le mani lo so ormai da molti anni, ma saperlo non m'ha aiutato. Perché nella mia ingenuità credevo che i problemi si fermassero solo al Dentro o Fuori, tertium non datur, e invece toh, alla soglia dei trent'anni ti si spalancano le porte della manovrabilità. Che mi sia perso qualcosa di importante?