Esperienze lavorative

Licenziamento: anche questa è un'esperienza lavorativa...no non sono stata licenziata io- sarebbe impossibile visto che non mi pagano- ma la mia collega che aveva chiesto una sorta di aspetttiva per prepararsi all'esame di ammissione alla scuola di specializzazione.Questo martedì, e il capo aveva detto si si non ti preoccupare...oggi l'ha chiamata le ha dato l'assegno e l'ha liquidata con "il nostro rapporto finisce qui"...tutti un po' basiti, pare sia un buon tempone e le mie colleghe dicono che non ha capito niente e pensava che lei volesse andarsene...
Ora, dato che eravamo in due (io e lei) chi la regge la redazione?

Uffa,adesso anche i week-end!

E che cazzo, vabbè che siamo sfruttati e sotto o meglio ancora non pagati, però lavorare anche sabato e domenica no! Non ci sto!
E poi neanche a Milano, devo pure andare fuori. Se non è sfruttamento questo.
Vabbè dai, farò uno sforzo, per l'editoria questo e altro...
Ci sentiamo lunedì, domattina vado ad Amsterdam con l'autrice di una guida turistica. A spese un pò mie, un pò dell'azienda.
Saluti e fine settimana low-cost
Ciccio

Ultime notizie da Banca Intesa

Poichè ancora non ho ricevuto il prestito, da due settimane sto tempestando di mail e telefonate Università e Banca.
La dott.ssa Giovanna Rosa, che deve dare l'autorizzazione, mi scarica all'ufficio master, il quale a sua volta mi ripassa alla Dott.ssa Rosa che, dopo aver dribblato le mie domande, ripassa all'Ufficio Master che fa melina. Risultato: 0-0, reti inviolate e bestemmie dell' Atletico Ciccio Rigoli.
Ultima genialata dell'ufficio Master una mail di oggi che recita: "Non si preoccupi, c'è tempo fino al 30 settembre".
La mia risposta è stata: "Si, ma siccome il 30 è domenica, e sabato siete giustamente chiusi, son rimasti solo 2 giorni, non le pare"?
Intanto continuo ad essere un poveraccio...
Saluti e povertà
Ciccio

Vi regalo due link

Allora, aspettando che la Spett.le Dott.ssa Giovanna Rosa dia l'autorizzazione per erogarmi il prestito intesabridge, vi regalo due link. Voi penserete: "Prof, ma non hai un cazzo da fare durante l'orario di lavoro"?
In realtà si, ma questi li ho trovati perchè devo farci delle quarte di copertina. Eh bè, noi sì che facciamo dei bei libri!
I link sono soprattuto per le femminucce , che a 'ste cose ci credono parecchio. Il primo è:

Colorstrology, scopri il colore Pantone legato alla tua data di nascita;

In quest'altro, invece, se selezionate il pozzo dei desideri, potete esprimere un desiderio, come dice la parola stessa:
Pozzo dei desideri.

Spero di avervi dato 5 minuti di gioia, se non vi piace l'idea considerate che Marco Cadioli avrebbe apprezzato molto questi due siti.

Saluti e previsioni astrali
Ciccio

Plagio

Zia nella ha scritto:
Carissimi ( per fortuna pochi)
attenzione all'ira funesta ....
Sto aspettando da davvero troppo tempo le famose valutazioni. Spero che
durante il fine settimana troviate qualche minuto di tempo per compilarle.
E' un ultimatum

Da: Mt
Inviato: sabato 22 settembre 2007 18.56
A: Zia nella
Oggetto: Re: ultimatum
Gent.ma Dott.sa Zia nella,
le invio con grave ritardo le valutazioni, scusandomene ovviamente, nella
speranza che almeno in questa occasione non risulti l'ultimo.
Cordialmente,
Mt


Il 24/09/07, Zia nella ha scritto:
Ma che fa, Mt, copia? Alla sua età? Siamo fuori dai banchi di scuola!!!
In allegato alcuni esempi

Da: Mt
Inviato: lunedì 24 settembre 2007 16.11
A: Zia nella -
Oggetto: Re: R: ultimatum
Ma no Dottoressa, ci mancherebbe! Il nome è stato una svista, e per le
altre parti che mi segnala, siccome mi trovavo d'accordo con Chiara,
non mi è sembrato fosse il caso di riscriverle; diciamo che ho
applicato un principio di economia. Ma avevo dimenticato che non le
sfugge mai nulla!
Cordialmente,
Mt


Ho capito, ora si chiama ...principio di economia.Che faccia tosta!
Lasciamo correre.
Saluti
Zia nella


Solerte come sempre, la zia mi aveva inviato in allegato, sottolineate in giallo, le parti che avevo lasciato nel documento scritte da Chiara. La zia vigila e sorveglia...

Di ritorno dalle piste da sci...

Eccomi qua! Pensavate fossi scomparsa? No, sono semplicemente tornata dalla mia prima settimana bianca a Cortina. Così posso aggiornarvi sulla mia situazione. Mi trovo bene e il signor editore è ancora tranquillo. Stiamo lavorando un sacco (chissà come mai quando capito in una casa editrice è sempre periodo di crisi), ma è bello: sto facendo riscontri, controlli, bozze, ricerche etc. Ho un computer in condivisione con un'altra masterizzata delle passate edizioni (in totale, dei vari master siamo in 4), ho libero accesso alla cancelleria, ho l'acqua per il tè gratis... e basta. Niente mini stipendio, niente rimborso spese, niente buoni pasto. Devo pure comprarmi le cialde del caffè. Ma pazienza... Perciò, devo trovare fondi di sussistenza in altro modo. Il primo che mi è venuto in mente è fare collane nel tempo libero (?). Io pubblico alcune foto, non si sa mai che voi vogliate contribuire ad una giusta causa... Un bacio a tutti e a presto, Francy.

PREOCCUPAZIONI MATERNE

Tanto per farvi capire che, come diciamo da noi in toscana, "le querce non fanno i limoni", mentre ero in pausa pranzo ricevo una telefonata surreale da parte di mia madre:
"Ciao amore, ho appena sentito una notizia al telegiornale"
"Mamma cosa è successo?"
"Il comune di Milano organizza dei corsi di autodifesa ANTISTUPRO, perchè non ti iscrivi?"
"......."
"Ci sono già più di 500 donne in attesa, vacci che Milano è pericolosa!!
A questo punto avevo due opzioni: a) Far presente alla mamma che violentarmi non è il primo pensiero della popolazione maschile di questa città b) che qualora incontrassi il bieco stupratore, potrei aver seguito tutti i corsi del mondo, ma di sicuro lui avrà un coltello o una pistola, e allora serviranno a poco c) Interrompere la conversazione. Ho optato per la terza....ah, la mamma è sempre la mamma.

saluti e attenti agli stupratori

SIGNIFICATI A VOLTE NASCOSTI

Voi pensavate che il nostro lavoro sulle uova con Magni fosse inutile? Beccatevi questa... io ormai ho capito che niente succede mai per caso...
Saluti e frittate!
Se avete voglia, cliccate su questa pagina

Colpi di mano

Con un punch prendo il potere e fisserei l'appuntamento intorno alle 7 all'Elephant, che è in Via Melzo, che è una delle vie che partono dall'uscita di Porta Venezia. Se qualcuno si rifiuta lo appicco al pennone, ma solo perché mi vedo bene nel ruolo che fu di Marlon Brando negli ammutinati del Bounty...
Senza frizzi e senza lazzi, chiamo qualcuno domani verso le 6, così mi dite se ci si trova all'ARco o in Via Melzo.
Baci in braccio, sulle braccia, nella breccia.

IO

Sul selciato
della mia anima, battuta in lungo e in largo,
i passi degli alienati
incrociano i calcagni di dure frasi.
Dove impiccare
sono le città
e nel nodo d'una nuvola
s'irrigidiscono
i curvi colli
delle torri,
io vado
solo, a singhiozzare,
perchè dal crocevia
sono crocifissi
i metropolitani.


Un piccolo omaggio ad un grande uomo e a un grande poeta. A volte ci sono pensieri troppo pesanti per essere pronunciati, ma qualcuno lo ha fatto, in un modo così alto che si può soltanto alzare lo sguardo. E' dedicata a voi e al "Compagno Konstantin".

C'e' nessuno?

Cavolo, comincio ad avere paura sul serio: se dopo due settimane di st(r)age, o anche tre, o quattro, mi siete gia' tutti spariti cosi', io mi preoccupo. Dopodomani comunque inizio anch'io. In effetti, le vacanze sono state decisamente lunghe... e mi ci stavo abituando cosi' bene. Pazienza. Il mondo dell'editoria non puo' piu' fare a meno di me e cerchero' di essere pronta a lanciarmi nella mischia. Wow. Mh. Mah.
Nel frattempo, non avendo altre occasioni memorabili da condividire, vi consiglio - se vi capita, e se non l'avete gia' fatto - di leggere La donna della domenica. Anzitutto perche' la vittima viene ammazzata con un itifallo eugubino (proprio lui), che gia' di per se' e' un motivo sufficiente, ma anche perche' Fruttero&Lucentini sono sublimi. Quarte, premasticati, schede e quant'altro non sono decisamente la cosa che amo di piu', quindi non mi dilungo. Fidatevi.
Buon pomeriggio, Fondi!

Cubicolo

Separè metalplasticato di un colore verde divorasperanza che separa te dal tuo prossimo solo se tu sei un nano e lui è un hobbit. Altrimenti al suo sguardo indagatore e delatorio verrà lasciato il tuo rilassato scaccolarsi, la tua finta lena sul lavoro, la partita al solitario e il cazzeggio su Messenger. L’aria fresca del parco te la fanno annusare, ma da inalare c’è solo quella viziata del piano, spinta da condizionatori così malconci che temi la diffusione della peste. Il bagno è buio, pisci e ti passa il buonumore, con le pareti rosse e il pavimento nero a pallini di plastica che non vedevi da quando persino Telelombardia ha smesso di trasmettere la pubblicità della Rotowash. E poi libri che sporgono ovunque e si fanno minacciosi, e tu vorresti essere un pompiere alla Fahrenheit 451.

10 settembre 2007

Siccome ho ancora un po' di senso del pudore residuo evitero' di deliziarvi con i dettagli, e vi dico solo che ieri e' stata una giornata degna di entrare negli annali di storia.
Siate felici per me, cari Fondi.

Festivaletteratura alternativo

Sono andato a Mantova.
- "E che cosa hai visto?", chiederanno i miei giovani lettori.
Niente! Ho fatto le piaghe da decubito sulle sedioline di un bar denominato "il Laido", una sorta di Rattazzo in salsa mantovana.
Ho dormito in una casa insieme ad altre 11 persone, sdraiato su un materassino alto 1 centimetro, decorato con tanti simpatici pesciolini. Oh, ma avessi visto un incontro!
Ho solo visto Spasskj (ex campione del mondo di scacchi) che giocava in contemporanea con 25 persone, battendone 24 e paregiandone una.
Bè, qualcosa alla fine l'ho vista...
Saluti e materassini
Ciccio

Help...

Salve fanciulli, qualcuno chiedeva della postazione...bè io ne ho ben sei sette a mia disposizione stamattina...perchè non c'è nessuno...dovete sapere infatti che qui gli orari , le dotazioni, i soldi sono molto free, ci sono e non ci sono....mentre i miei cari colleghi sperimentano gli inquadramenti aziendali...io qui sperimento il famoso lato artigianale...insomma tre stanze e cinque persone...mah...l'ambiente è tranquillo... o meglio soporifero...insomma ieri quando sono tornata a casa stavo per impiccarmi...speriamo le cose vadano meglio...

P.S. Ovviamnte non ho parlato di prospettive lavorative per pietà...

Nella mischia

Aggiungo solo, a quanto detto dalla compagna Silvia, che la mia prima volta è stata meno intellettuale e più traumatica... in pratica ho fatto un trasloco, scatoloni a tutto andare, con il sottofondo delle urla del mio "capo"... della quale posso dire che la presenza in redazione non passa inosservata!
Inoltre, udite udite, lavorerò nello stesso ufficio con la mitica Mariarosa Bricchi, che passa a Bompiani...
Insomma, il ghiaccio è stato rotto, se non altro, magari oggi mi fanno fare anche un po' di pulizie...

PRIME IMPRESSIONI

Sono sopravvissuta anch'io al primo giorno di stage!
Giunta all'alba in via Mecenate, per paura di arrivare in ritardo, per fortuna prima di varcare la soglia del palazzone della RCS mi sono trovata con Cristina... che sollievo!
Dopo che una dell'ufficio del personale ci ha fatto firmare un'infinità di fogli e ci ha dato diverse brochure (anche il piano antincendio, non si sa mai!), le nostre strade si sono divise. Ma poi ho scoperto che sul mio stesso piano c'è Giulia! Che bello essere circondata da facce amiche. Peccato che per oggi non siamo riuscite a pranzare insieme, ma da domani ci organizziamo.
Per il resto la giornata è volata: mi hanno messo alle prese con Indesign, che è molto più facile da usare rispetto a Xpress, per realizzare i canvas da mandare alle librerie e mi hanno fatto scrivere il glossario per due libri, uno sui cani e uno sui gatti. Iniziamo bene...

Piccolo sondaggino...

Un dubbio mi ha assalita questa mattina, dopo una nottata - per così dire - high voltage...
Ma chi tra voi, o popolo eletto di arnoldiana schiatta, possiede una propria scrivania, con un proprio pc (o mac. che dir si voglia...), con un proprio account per la mail, magari anche con un proprio telefono con tanto di numero interno personale?
No, perchè io sto iniziando a dubitare seriamente che il mio stage preveda in dotazione anche solo una sedia...
Vabbè, scusate l'inspiegabile delirio, per di più alla domenica mattina presto...ma mi sono svegliata di soprassalto con questo pensiero, e non sono più riuscita a prender sonno...
saluti e dotazioni aziendali!

MANTUA, I TORTELLI DI ZUCCA E CHUCK

Dopo mille tentennamenti ho finalmente deciso di salire, in giorno feriale essendo ancora io inoccupata, sul maledettissimo treno regionale Milano-Mantova (da Rogoredo, eh, sottolineo, solo che a saperlo prima mica sarei andata in stazione centrale a fare il biglietto, ma va bè!), portandomi dietro l'illeggibile Neve di Orhan Pamuk, che quindi ovviamente non ho letto. Grazie a Dio la mirabile editoria italiana ci viene sempre in soccorso nei momenti di difficoltà: ho comprato Grazia in edicola e se non altro mi sono aggiornata sulle tendenze della moda Autunno/Inverno 2007, il che non è poco...
Bè allora Mantova come già sapete (ma lo sapevo anch'io, è che a volte le cose si dimenticano troppo in fretta!) è meravigliosa, la mia amica Arianna che era con me (e questo non lo potevate sapere, ve lo dico io!) è altrettanto meravigliosa, e solo quando ce l'ho mi accorgo di come mi manchi visto che è migrata in Cornovaglia per amore, i tortelli di zucca sono sempre una sorpresa deliziosa per il palato, belli unti di burro fuso e spolverati di parmigiano, il gelato di Grom (segnatevi questo nome!) è (quasi) da orgasmo... in tutto ciò, mi chiederete, dov'è il festival? E la letteratura? Eccovi quindi un'orrida istantanea di Chuck Palahniuk (ho zoomato più che potevo, abbiate pietà!), mentre lui invece è favoloso, aspetto da ragioniere, animo da psicopatico... lo adoro.. ha distribuito buste ai lettori con il suo indirizzo... dice che gli invierà un regalino, e già si mormora che sarà una saponetta...
Dio ci salvi e liberi, invece, dai lettori pretenziosi e supponenti... a loro e a tutti noi, Palahniuk ha dato una grande lezione di umiltà.
Vi voglio bene, pupattoli.

AHIMé..

ahimé la ridipinzionew della stanza, passaggi fratellarfamiliari e altre mille sbattole mi impediscono (conMOLTA doglia) di presenziare stasera ma al prossimo non manco di SICURO. e oltretuttolunedì comincio il pendolo mondadori.... vai con gli aperitivi in diretta da navetta aziendale. baci a tutti e polpettew del rattazzzoo..
sussszi

Direttamente dall'ufficio

Direttamente dal computer dell'ufficio, e facendo quindi un uso privato dela cosa pubblica, le ultime mie notizie prima di venire a prendere l'aperitivo con voi.
Contrariamente a quanto credevamo, non sono nell'ufficio marketing. Sto nel Publishing, che vuol dire tutto e niente. Ieri e oggi, per fare un esempio, ho scritto le schede per il copertinario. Vi cito solo due titoli: "Diventare nonni" e "The cat body language Phrasebook".
Ieri sono andato a Novara, a interfacciarmi (che bella parola!) con fabbricazione.
Per dire, manca solo che mi mettano a inscatolare i libri, oppure a portarli col Fiorino in ogni libreria!
Presto però si torna ai conti economici...
Ma voi cosa siete, morti? Possibile che non vi venga la voglia di mettere ciascuno al corrente delle vostre mansioni? Muovetevi, altrimenti passo a un altro blog!
Saluti e cat body language
Ciccio

E luce fu! Ma chi viene a Mantova?

Ciao ragazzi, finalmente rompo il silenzio e torno a scrivere sul blog! Siete contenti? L'ultimo bollettino dice che l'operazione è perfettamente riuscita e che ho riacquistato una vista da falco (11/10 per la precisione, anche se con gli occhiali) oltre ad avere recuperato i colori e la tridimensionalità... wow! A questo punto, chi viene a Mantova? Io avrei intenzione di andare sabato, anche perché c'è un intervento della Boella, docente di filosofia morale e autrice Cortina (è un evento segnalato anche sul sito della casa editrice, come farei a mancare?). L'unico problema è che devo convincere Francesco a venire perché purtroppo gli occhiali me li daranno solo la settimana prossima e non è il caso che io me ne vada in giro da sola seppur con gli occhi nuovi... Nel caso io verrei in auto, ma potremmo trovarci là, da qualche parte. Vi prego, fatemelo sapere, ho davvero voglia di vedervi!
Un bacio a tutti... Francesca.

Scusate...ma vi chiamero amore

E chi l'ha detto che non si condividono le esperienze?
Ieri primo grande giorno per me nel bigio e lievemente sovietico palazzone della Rizzoli.
Entro con il cartellino "visitatore", (e già si comincia bene..); arrivata al quarto piano, sede dell'ufficio diritti, mi accoglie un gigantesco cartonato con il faccione di Moccia e l'immancabile scritta: "Scusa, ma ti chiamo amore."
E va bhè...si vede che era destino, una catarsi per gli strali che lanciavo al nostro eroe durante le nostre lezioni alla Fondamonda. Giuro che a fine stage prendo un pennarello e ci scrivo sotto: "Scusum, ma par un.."
Per il resto vedremo, ma tranquilli, qui non c'è nulla di intellettuale.
A proposito, avviso importantissimo: questo giovedì ci sarà l'aperitivo ufficiale del benvenuto, mancare non è contemplato, la presenza è OBBLIGATORIA...vorrete mica farmi morire di crisi d'astinenza?
Saluti e mocciosi

Giulia

Ma neanche un post?

Ma possibile che nessuno voglia condividere esperienza?
Vabbè, lo farò io.
Compagni riscontratori, il mondo marketing DeAgostini è di una bellezza che non vi immaginate.
Per la paura di fare tardi sono arrivato con un'ora di anticipo, e, entrato alle 8:40 in azienda, alle 8:45 Maurizio Vento è stato contattato telefonicamente. Vi riassumo il dialogo:
IO: Pronto?
VENTO: Rigoli?
IO: Si
VENTO: Sei già lì a rompere i coglioni?

Questo è quanto. Per chiudere, vi dico che la cartella condivisa sulla intranet del mio ufficio si chiama Soviet. E ho detto tutto.
In Duomo ho incontrato Colux praticamente distrutto. Ci ha messo qualche secondo per riconoscermi. Poverino, ha passato 8 ore a fare riscontri. Vi piace a voi fare gli intellettuali...
Saluti e Soviet
Ciccio

La vita in un cubicolo

Se non fosse che ieri notte ho dormito poco,
se non fosse che mi sono alzato alle sei e venti,
se non fosse che otto ore più tre di viaggio fanno undici,
se non fosse per le colleghe che sono care come vecchie zie, perché sono vecchie zie,
se non fosse che contando le note dell'Ethica di Spinoza mi sono addormentato almeno tre volte,
be' allora forse vi racconterei l'esperienza di lavorare in un cubicolo...che è a metà tra un cubetto del ghiaccio e un cubo di Rubik, solo più caldo e meno colorato.

Senza ritegno

Tanto ormai la confidenza tra noi è abbastanza.
Vi confesso che io me la sto francamente facendo sotto per domani. Non fosse altro per la paura di non arrivare in orario.
Saluti e lupi crepati
Ciccio

D'omattina

DODI!
d'omattina sarò alla fondamonda e poi all'ufficio stage! auspicio di cappuccini in compagnia di chi vi sarà! zia mia, domani sarai mia! again!!!!
a pavia in camera mia ci sono sette materassi, quindi domani arriverò EMATOMIZZATA dal legume secco posto sotto i sette materassi, essendo io una principessa.
BACIIII a domani spero