Tra un tempo e l'altro accordi il battito del cuore sui percorsi accidentati della tua geografia interiore
Si amalgama in una strana comunione con quello della musica
E passi pensieri ruvidi sui bordi di qualche ferita mai rimarginata, di tutto quello che ti manca, di qualche rimpianto troppo ingombrante e sorridi perchè sai che ti farà male, ma è un dolore conosciuto e ti fa meno paura di una felicità che pensi sia altrove. E in un momento capisci che sai camminare dritta sull'acqua e su quello che non c'è, sai che in un modo o nell'altro, nonostante tutto, sei viva
sabato 24 maggio 2008
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2 commenti:
wow Giulia! Certo che le canne dei tipi davanti a noi ti hanno fatto effetto!
Eh credo proprio di si..è tanto che non pratico. Ma spesso mi dicono che sono naturalmente stordita senza bisogno di droghe..pensa quanto risparmio!!
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